Modifiche all’Imposta sui Redditi delle micro imprese.

novembre 7, 2022

MODIFICHE APPORTATE AL CODICE TRIBUTARIO DALL’ORDINANZA GOVERNATIVA N. 16/2022.

MODIFICHE ALL’IMPOSTA SUI REDDITI DELLE MICRO IMPRESE.

La tassazione fiscale delle c.d. “Micro Imprese” è diventata il sistema fiscale più diffuso in Romania.

Il motivo è da ravvisarsi nel fatto che, a parità di fatturato, la tassazione come Micro Impresa – 1% di imposta sul reddito dal 1° gennaio 2023 – consente di il carico fiscale rispetto alla tassazione come “Macro Impresa” che paga il 16% di imposta sul reddito. E ciò solo perché l’attività è classificabile come Micro Impresa.

A partire dal 1° gennaio 2023, il sistema delle imposte sui redditi delle Micro Imprese tuttavia  subirà importanti modifiche come di seguito spieghiamo meglio.

Naturalmente, per poter essere classificata come Micro Impresa è necessario soddisfare alcune condizioni, aggiornate dall’ Ordinanza Governativa n. 16/2022. Si tratta di un atto normativo che ha apportato alcune modifiche alla Legge n. 227/2015 del Codice fiscale.

Ai sensi delle disposizioni dell’Ordinanza Governativa n. 16/2022, art. 47 (1) lettera c), una Micro Impresa è una persona giuridica rumena che soddisfa cumulativamente le seguenti condizioni, al 31 dicembre dell’anno fiscale precedente:

  1. Il fatturato annuo non deve superare i 5000 euro, equivalenti in lei (precedentemente alla norma il limite anteriore previsto risultava essere 1 milione di euro).
  2. Il capitale non deve essere detenuto dallo Stato o da unità amministrative territoriali (condizione già in essere);
  3. Non essere sottoposta a procedura di scioglimento, seguita da liquidazione, a norma di legge (condizione già in essere);
  4. I redditi realizzati non devono provenire da servizi di consulenza e/o management in una percentuale superiore all’80% dei ricavi totali (condizione di nuova introduzione);
  5. Deve avere almeno un dipendente a tempo pieno, ad eccezione delle aziende di nuova costituzione (in precedenza le micro imprese potevano non avere dipendenti, ragion per cui applicavano l’aliquota pari al 3%, anziché l’1%);
  6. I soci/azionisti delle micro imprese non devono detenere più del 25% del valore dei titoli di partecipazione/ numero di azioni o diritti di voto in più di tre società rumene che rientrano nel regime di tassazione previsto per le micro imprese (condizione di nuova costituzione).

Inoltre, l’OG n. 16/2022 introduce altre disposizioni. Si segnala quanto segue:

  • A partire dal 1° gennaio 2023, le imprese che operano nel settore di attività HORECA (acronimo di Hotellerie – Resturant – Cafè) possono optare per l’applicazione del regime delle micro imprese senza dover applicare le regole di fuoriuscita dal regime in caso di mancato rispetto delle condizioni;
  • Le Micro Imprese possono optare per il pagamento dell’imposta sugli utili, ma solo a partire dall’esercizio fiscale successivo, non durante l’esercizio e non possono tornare ad applicare il sistema delle Micro Imprese qualora ne siano fuoriuscite dopo la data del 1° gennaio 2023. Tuttavia, qualora almeno una delle suddette condizioni non sia più soddisfatta o vengano avviate attività escluse dall’ applicazione del regime fiscale, la rispettiva società dovrà applicare l’imposta sugli utili a partire dall’inizio del trimestre in cui la/le condizione/ condizioni non erano più soddisfatte, senza la possibilità di poter optare in futuro per l’applicazione del sistema previsto per le micro imprese;
  • Il passaggio al sistema fiscale delle Micro Imprese è Pertanto anche se un’azienda soddisfa le condizioni di cui sopra, può optare per la tassazione degli utili del 16%;
  • Una persona giuridica rumena di nuova costituzione può scegliere di pagare l’imposta sul reddito delle Micro Imprese a partire dal primo anno fiscale, entro 30 giorni dalla data di registrazione della rispettiva persona giuridica.
  • Con riferimento al requisito relativo ai dipendenti, se il rapporto di lavoro è sospeso, secondo la legge, la condizione relativa alla detenzione di almeno un dipendente è soddisfatta se il periodo di sospensione è inferiore a 30 giorni e la situazione è registrata per la prima volta nel rispettivo anno fiscale. In caso contrario, entra automaticamente nel regime normale.

Una delle nuove clausole, che genera molte complicazioni nella pratica, è l’istituzione di una condizione per la detenzione delle partecipazioni da parte dello stesso socio/azionista in non più di tre Micro Imprese.

  1. In base alle nuove condizioni stabilite dall’OG n. 16/2022, una persona non può detenere più del 25% del valore/numero delle partecipazioni o diritti di voto in più di tre microimprese. Pertanto i soci che detengono oltre il 25% del capitale sociale in più di tre società dovranno scegliere un massimo di 3 società che potranno applicare l’imposta sui redditi delle Micro Imprese. Naturalmente, le società prescelte devono rispettare tutte le altre condizioni. In pratica, quando si parla di diversi soci con diverse partecipazioni in diverse società, è molto difficile immaginare come verranno prese queste decisioni, cosa accadrà se non si raggiunge l’accordo tra i soci di maggioranza? Quale impresa dovrebbe rinunciare allo status di Micro Impresa e passare all’imposta sul reddito delle Macro Imprese del 16%?
  2. Le imprese registrate come micro imprese devono avere almeno un dipendente a tempo pieno o più dipendenti part- time il cui orario di lavoro combinato sia equivalente a quello di un dipendente a tempo pieno. Tuttavia, a partire dal 1° agosto 2022, secondo la stessa OG n. 16/2022, questi dipendenti part- time dovranno pagare i contributi previdenziali a livello del salario minimo, indipendentemente dallo stipendio indicato nel contratto. Si tratta di una disposizione che può annullare il vantaggio della tassazione come Micro Impresa.

Reconta Management Group
MODIFICHE APPORTATE AL CODICE TRIBUTARIO DALL’ORDINANZA GOVERNATIVA N. 16/2022.

MODIFICHE ALL’IMPOSTA SUI REDDITI DELLE MICRO IMPRESE.

La tassazione fiscale delle c.d. “Micro Imprese” è diventata il sistema fiscale più diffuso in Romania.

Il motivo è da ravvisarsi nel fatto che, a parità di fatturato, la tassazione come Micro Impresa – 1% di imposta sul reddito dal 1° gennaio 2023 – consente di il carico fiscale rispetto alla tassazione come “Macro Impresa” che paga il 16% di imposta sul reddito. E ciò solo perché l’attività è classificabile come Micro Impresa.

A partire dal 1° gennaio 2023, il sistema delle imposte sui redditi delle Micro Imprese tuttavia  subirà importanti modifiche come di seguito spieghiamo meglio.

Naturalmente, per poter essere classificata come Micro Impresa è necessario soddisfare alcune condizioni, aggiornate dall’ Ordinanza Governativa n. 16/2022. Si tratta di un atto normativo che ha apportato alcune modifiche alla Legge n. 227/2015 del Codice fiscale.

Ai sensi delle disposizioni dell’Ordinanza Governativa n. 16/2022, art. 47 (1) lettera c), una Micro Impresa è una persona giuridica rumena che soddisfa cumulativamente le seguenti condizioni, al 31 dicembre dell’anno fiscale precedente:

  1. Il fatturato annuo non deve superare i 5000 euro, equivalenti in lei (precedentemente alla norma il limite anteriore previsto risultava essere 1 milione di euro).
  2. Il capitale non deve essere detenuto dallo Stato o da unità amministrative territoriali (condizione già in essere);
  3. Non essere sottoposta a procedura di scioglimento, seguita da liquidazione, a norma di legge (condizione già in essere);
  4. I redditi realizzati non devono provenire da servizi di consulenza e/o management in una percentuale superiore all’80% dei ricavi totali (condizione di nuova introduzione);
  5. Deve avere almeno un dipendente a tempo pieno, ad eccezione delle aziende di nuova costituzione (in precedenza le micro imprese potevano non avere dipendenti, ragion per cui applicavano l’aliquota pari al 3%, anziché l’1%);
  6. I soci/azionisti delle micro imprese non devono detenere più del 25% del valore dei titoli di partecipazione/ numero di azioni o diritti di voto in più di tre società rumene che rientrano nel regime di tassazione previsto per le micro imprese (condizione di nuova costituzione).

Inoltre, l’OG n. 16/2022 introduce altre disposizioni. Si segnala quanto segue:

  • A partire dal 1° gennaio 2023, le imprese che operano nel settore di attività HORECA (acronimo di Hotellerie – Resturant – Cafè) possono optare per l’applicazione del regime delle micro imprese senza dover applicare le regole di fuoriuscita dal regime in caso di mancato rispetto delle condizioni;
  • Le Micro Imprese possono optare per il pagamento dell’imposta sugli utili, ma solo a partire dall’esercizio fiscale successivo, non durante l’esercizio e non possono tornare ad applicare il sistema delle Micro Imprese qualora ne siano fuoriuscite dopo la data del 1° gennaio 2023. Tuttavia, qualora almeno una delle suddette condizioni non sia più soddisfatta o vengano avviate attività escluse dall’ applicazione del regime fiscale, la rispettiva società dovrà applicare l’imposta sugli utili a partire dall’inizio del trimestre in cui la/le condizione/ condizioni non erano più soddisfatte, senza la possibilità di poter optare in futuro per l’applicazione del sistema previsto per le micro imprese;
  • Il passaggio al sistema fiscale delle Micro Imprese è Pertanto anche se un’azienda soddisfa le condizioni di cui sopra, può optare per la tassazione degli utili del 16%;
  • Una persona giuridica rumena di nuova costituzione può scegliere di pagare l’imposta sul reddito delle Micro Imprese a partire dal primo anno fiscale, entro 30 giorni dalla data di registrazione della rispettiva persona giuridica.
  • Con riferimento al requisito relativo ai dipendenti, se il rapporto di lavoro è sospeso, secondo la legge, la condizione relativa alla detenzione di almeno un dipendente è soddisfatta se il periodo di sospensione è inferiore a 30 giorni e la situazione è registrata per la prima volta nel rispettivo anno fiscale. In caso contrario, entra automaticamente nel regime normale.

Una delle nuove clausole, che genera molte complicazioni nella pratica, è l’istituzione di una condizione per la detenzione delle partecipazioni da parte dello stesso socio/azionista in non più di tre Micro Imprese.

  1. In base alle nuove condizioni stabilite dall’OG n. 16/2022, una persona non può detenere più del 25% del valore/numero delle partecipazioni o diritti di voto in più di tre microimprese. Pertanto i soci che detengono oltre il 25% del capitale sociale in più di tre società dovranno scegliere un massimo di 3 società che potranno applicare l’imposta sui redditi delle Micro Imprese. Naturalmente, le società prescelte devono rispettare tutte le altre condizioni. In pratica, quando si parla di diversi soci con diverse partecipazioni in diverse società, è molto difficile immaginare come verranno prese queste decisioni, cosa accadrà se non si raggiunge l’accordo tra i soci di maggioranza? Quale impresa dovrebbe rinunciare allo status di Micro Impresa e passare all’imposta sul reddito delle Macro Imprese del 16%?
  2. Le imprese registrate come micro imprese devono avere almeno un dipendente a tempo pieno o più dipendenti part- time il cui orario di lavoro combinato sia equivalente a quello di un dipendente a tempo pieno. Tuttavia, a partire dal 1° agosto 2022, secondo la stessa OG n. 16/2022, questi dipendenti part- time dovranno pagare i contributi previdenziali a livello del salario minimo, indipendentemente dallo stipendio indicato nel contratto. Si tratta di una disposizione che può annullare il vantaggio della tassazione come Micro Impresa.

Reconta Management Group
MODIFICHE APPORTATE AL CODICE TRIBUTARIO DALL’ORDINANZA GOVERNATIVA N. 16/2022.

MODIFICHE ALL’IMPOSTA SUI REDDITI DELLE MICRO IMPRESE.

La tassazione fiscale delle c.d. “Micro Imprese” è diventata il sistema fiscale più diffuso in Romania.

Il motivo è da ravvisarsi nel fatto che, a parità di fatturato, la tassazione come Micro Impresa – 1% di imposta sul reddito dal 1° gennaio 2023 – consente di diminuire il carico fiscale rispetto alla tassazione come “Macro Impresa” che paga il 16% di imposta sul reddito. E ciò solo perché l’attività è classificabile come Micro Impresa.

A partire dal 1° gennaio 2023, il sistema delle imposte sui redditi delle Micro Imprese tuttavia  subirà importanti modifiche come di seguito spieghiamo meglio.

Naturalmente, per poter essere classificata come Micro Impresa è necessario soddisfare alcune condizioni, aggiornate dall’ Ordinanza Governativa n. 16/2022. Si tratta di un atto normativo che ha apportato alcune modifiche alla Legge n. 227/2015 del Codice fiscale.

Ai sensi delle disposizioni dell’Ordinanza Governativa n. 16/2022, art. 47 (1) lettera c), una Micro Impresa è una persona giuridica rumena che soddisfa cumulativamente le seguenti condizioni, al 31 dicembre dell’anno fiscale precedente:

  1. Il fatturato annuo non deve superare i 5000 euro, equivalenti in lei (precedentemente alla norma il limite anteriore previsto risultava essere 1 milione di euro).
  2. Il capitale non deve essere detenuto dallo Stato o da unità amministrative territoriali (condizione già in essere);
  3. Non essere sottoposta a procedura di scioglimento, seguita da liquidazione, a norma di legge (condizione già in essere);
  4. I redditi realizzati non devono provenire da servizi di consulenza e/o management in una percentuale superiore all’80% dei ricavi totali (condizione di nuova introduzione);
  5. Deve avere almeno un dipendente a tempo pieno, ad eccezione delle aziende di nuova costituzione (in precedenza le micro imprese potevano non avere dipendenti, ragion per cui applicavano l’aliquota pari al 3%, anziché l’1%);
  6. I soci/azionisti delle micro imprese non devono detenere più del 25% del valore dei titoli di partecipazione/ numero di azioni o diritti di voto in più di tre società rumene che rientrano nel regime di tassazione previsto per le micro imprese (condizione di nuova costituzione).

Inoltre, l’OG n. 16/2022 introduce altre disposizioni. Si segnala quanto segue:

  • A partire dal 1° gennaio 2023, le imprese che operano nel settore di attività HORECA (acronimo di Hotellerie – Resturant – Cafè) possono optare per l’applicazione del regime delle micro imprese senza dover applicare le regole di fuoriuscita dal regime in caso di mancato rispetto delle condizioni;
  • Le Micro Imprese possono optare per il pagamento dell’imposta sugli utili, ma solo a partire dall’esercizio fiscale successivo, non durante l’esercizio e non possono tornare ad applicare il sistema delle Micro Imprese qualora ne siano fuoriuscite dopo la data del 1° gennaio 2023. Tuttavia, qualora almeno una delle suddette condizioni non sia più soddisfatta o vengano avviate attività escluse dall’ applicazione del regime fiscale, la rispettiva società dovrà applicare l’imposta sugli utili a partire dall’inizio del trimestre in cui la/le condizione/ condizioni non erano più soddisfatte, senza la possibilità di poter optare in futuro per l’applicazione del sistema previsto per le micro imprese;
  • Il passaggio al sistema fiscale delle Micro Imprese è Pertanto anche se un’azienda soddisfa le condizioni di cui sopra, può optare per la tassazione degli utili del 16%;
  • Una persona giuridica rumena di nuova costituzione può scegliere di pagare l’imposta sul reddito delle Micro Imprese a partire dal primo anno fiscale, entro 30 giorni dalla data di registrazione della rispettiva persona giuridica.
  • Con riferimento al requisito relativo ai dipendenti, se il rapporto di lavoro è sospeso, secondo la legge, la condizione relativa alla detenzione di almeno un dipendente è soddisfatta se il periodo di sospensione è inferiore a 30 giorni e la situazione è registrata per la prima volta nel rispettivo anno fiscale. In caso contrario, entra automaticamente nel regime normale.

Una delle nuove clausole, che genera molte complicazioni nella pratica, è l’istituzione di una condizione per la detenzione delle partecipazioni da parte dello stesso socio/azionista in non più di tre Micro Imprese.

  1. In base alle nuove condizioni stabilite dall’OG n. 16/2022, una persona non può detenere più del 25% del valore/numero delle partecipazioni o diritti di voto in più di tre microimprese. Pertanto i soci che detengono oltre il 25% del capitale sociale in più di tre società dovranno scegliere un massimo di 3 società che potranno applicare l’imposta sui redditi delle Micro Imprese. Naturalmente, le società prescelte devono rispettare tutte le altre condizioni. In pratica, quando si parla di diversi soci con diverse partecipazioni in diverse società, è molto difficile immaginare come verranno prese queste decisioni, cosa accadrà se non si raggiunge l’accordo tra i soci di maggioranza? Quale impresa dovrebbe rinunciare allo status di Micro Impresa e passare all’imposta sul reddito delle Macro Imprese del 16%?
  2. Le imprese registrate come micro imprese devono avere almeno un dipendente a tempo pieno o più dipendenti part- time il cui orario di lavoro combinato sia equivalente a quello di un dipendente a tempo pieno. Tuttavia, a partire dal 1° agosto 2022, secondo la stessa OG n. 16/2022, questi dipendenti part- time dovranno pagare i contributi previdenziali a livello del salario minimo, indipendentemente dallo stipendio indicato nel contratto. Si tratta di una disposizione che può annullare il vantaggio della tassazione come Micro Impresa.

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MODIFICHE APPORTATE AL CODICE TRIBUTARIO DALL’ORDINANZA GOVERNATIVA N. 16/2022.

MODIFICHE ALL’IMPOSTA SUI REDDITI DELLE MICRO IMPRESE.

La tassazione fiscale delle c.d. “Micro Imprese” è diventata il sistema fiscale più diffuso in Romania.

Il motivo è da ravvisarsi nel fatto che, a parità di fatturato, la tassazione come Micro Impresa – 1% di imposta sul reddito dal 1° gennaio 2023 – consente di il carico fiscale rispetto alla tassazione come “Macro Impresa” che paga il 16% di imposta sul reddito. E ciò solo perché l’attività è classificabile come Micro Impresa.

A partire dal 1° gennaio 2023, il sistema delle imposte sui redditi delle Micro Imprese tuttavia  subirà importanti modifiche come di seguito spieghiamo meglio.

Naturalmente, per poter essere classificata come Micro Impresa è necessario soddisfare alcune condizioni, aggiornate dall’ Ordinanza Governativa n. 16/2022. Si tratta di un atto normativo che ha apportato alcune modifiche alla Legge n. 227/2015 del Codice fiscale.

Ai sensi delle disposizioni dell’Ordinanza Governativa n. 16/2022, art. 47 (1) lettera c), una Micro Impresa è una persona giuridica rumena che soddisfa cumulativamente le seguenti condizioni, al 31 dicembre dell’anno fiscale precedente:

  1. Il fatturato annuo non deve superare i 5000 euro, equivalenti in lei (precedentemente alla norma il limite anteriore previsto risultava essere 1 milione di euro).
  2. Il capitale non deve essere detenuto dallo Stato o da unità amministrative territoriali (condizione già in essere);
  3. Non essere sottoposta a procedura di scioglimento, seguita da liquidazione, a norma di legge (condizione già in essere);
  4. I redditi realizzati non devono provenire da servizi di consulenza e/o management in una percentuale superiore all’80% dei ricavi totali (condizione di nuova introduzione);
  5. Deve avere almeno un dipendente a tempo pieno, ad eccezione delle aziende di nuova costituzione (in precedenza le micro imprese potevano non avere dipendenti, ragion per cui applicavano l’aliquota pari al 3%, anziché l’1%);
  6. I soci/azionisti delle micro imprese non devono detenere più del 25% del valore dei titoli di partecipazione/ numero di azioni o diritti di voto in più di tre società rumene che rientrano nel regime di tassazione previsto per le micro imprese (condizione di nuova costituzione).

Inoltre, l’OG n. 16/2022 introduce altre disposizioni. Si segnala quanto segue:

  • A partire dal 1° gennaio 2023, le imprese che operano nel settore di attività HORECA (acronimo di Hotellerie – Resturant – Cafè) possono optare per l’applicazione del regime delle micro imprese senza dover applicare le regole di fuoriuscita dal regime in caso di mancato rispetto delle condizioni;
  • Le Micro Imprese possono optare per il pagamento dell’imposta sugli utili, ma solo a partire dall’esercizio fiscale successivo, non durante l’esercizio e non possono tornare ad applicare il sistema delle Micro Imprese qualora ne siano fuoriuscite dopo la data del 1° gennaio 2023. Tuttavia, qualora almeno una delle suddette condizioni non sia più soddisfatta o vengano avviate attività escluse dall’ applicazione del regime fiscale, la rispettiva società dovrà applicare l’imposta sugli utili a partire dall’inizio del trimestre in cui la/le condizione/ condizioni non erano più soddisfatte, senza la possibilità di poter optare in futuro per l’applicazione del sistema previsto per le micro imprese;
  • Il passaggio al sistema fiscale delle Micro Imprese è Pertanto anche se un’azienda soddisfa le condizioni di cui sopra, può optare per la tassazione degli utili del 16%;
  • Una persona giuridica rumena di nuova costituzione può scegliere di pagare l’imposta sul reddito delle Micro Imprese a partire dal primo anno fiscale, entro 30 giorni dalla data di registrazione della rispettiva persona giuridica.
  • Con riferimento al requisito relativo ai dipendenti, se il rapporto di lavoro è sospeso, secondo la legge, la condizione relativa alla detenzione di almeno un dipendente è soddisfatta se il periodo di sospensione è inferiore a 30 giorni e la situazione è registrata per la prima volta nel rispettivo anno fiscale. In caso contrario, entra automaticamente nel regime normale.

Una delle nuove clausole, che genera molte complicazioni nella pratica, è l’istituzione di una condizione per la detenzione delle partecipazioni da parte dello stesso socio/azionista in non più di tre Micro Imprese.

  1. In base alle nuove condizioni stabilite dall’OG n. 16/2022, una persona non può detenere più del 25% del valore/numero delle partecipazioni o diritti di voto in più di tre microimprese. Pertanto i soci che detengono oltre il 25% del capitale sociale in più di tre società dovranno scegliere un massimo di 3 società che potranno applicare l’imposta sui redditi delle Micro Imprese. Naturalmente, le società prescelte devono rispettare tutte le altre condizioni. In pratica, quando si parla di diversi soci con diverse partecipazioni in diverse società, è molto difficile immaginare come verranno prese queste decisioni, cosa accadrà se non si raggiunge l’accordo tra i soci di maggioranza? Quale impresa dovrebbe rinunciare allo status di Micro Impresa e passare all’imposta sul reddito delle Macro Imprese del 16%?
  2. Le imprese registrate come micro imprese devono avere almeno un dipendente a tempo pieno o più dipendenti part- time il cui orario di lavoro combinato sia equivalente a quello di un dipendente a tempo pieno. Tuttavia, a partire dal 1° agosto 2022, secondo la stessa OG n. 16/2022, questi dipendenti part- time dovranno pagare i contributi previdenziali a livello del salario minimo, indipendentemente dallo stipendio indicato nel contratto. Si tratta di una disposizione che può annullare il vantaggio della tassazione come Micro Impresa.

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MODIFICHE APPORTATE AL CODICE TRIBUTARIO DALL’ORDINANZA GOVERNATIVA N. 16/2022.

MODIFICHE ALL’IMPOSTA SUI REDDITI DELLE MICRO IMPRESE.

La tassazione fiscale delle c.d. “Micro Imprese” è diventata il sistema fiscale più diffuso in Romania.

Il motivo è da ravvisarsi nel fatto che, a parità di fatturato, la tassazione come Micro Impresa – 1% di imposta sul reddito dal 1° gennaio 2023 – consente di il carico fiscale rispetto alla tassazione come “Macro Impresa” che paga il 16% di imposta sul reddito. E ciò solo perché l’attività è classificabile come Micro Impresa.

A partire dal 1° gennaio 2023, il sistema delle imposte sui redditi delle Micro Imprese tuttavia  subirà importanti modifiche come di seguito spieghiamo meglio.

Naturalmente, per poter essere classificata come Micro Impresa è necessario soddisfare alcune condizioni, aggiornate dall’ Ordinanza Governativa n. 16/2022. Si tratta di un atto normativo che ha apportato alcune modifiche alla Legge n. 227/2015 del Codice fiscale.

Ai sensi delle disposizioni dell’Ordinanza Governativa n. 16/2022, art. 47 (1) lettera c), una Micro Impresa è una persona giuridica rumena che soddisfa cumulativamente le seguenti condizioni, al 31 dicembre dell’anno fiscale precedente:

  1. Il fatturato annuo non deve superare i 500.000 euro, equivalenti in lei (precedentemente alla norma il limite anteriore previsto risultava essere 1 milione di euro).
  2. Il capitale non deve essere detenuto dallo Stato o da unità amministrative territoriali (condizione già in essere);
  3. Non essere sottoposta a procedura di scioglimento, seguita da liquidazione, a norma di legge (condizione già in essere);
  4. I redditi realizzati non devono provenire da servizi di consulenza e/o management in una percentuale superiore all’80% dei ricavi totali (condizione di nuova introduzione);
  5. Deve avere almeno un dipendente a tempo pieno, ad eccezione delle aziende di nuova costituzione (in precedenza le micro imprese potevano non avere dipendenti, ragion per cui applicavano l’aliquota pari al 3%, anziché l’1%);
  6. I soci/azionisti delle micro imprese non devono detenere più del 25% del valore dei titoli di partecipazione/ numero di azioni o diritti di voto in più di tre società rumene che rientrano nel regime di tassazione previsto per le micro imprese (condizione di nuova costituzione).

Inoltre, l’OG n. 16/2022 introduce altre disposizioni. Si segnala quanto segue:

  • A partire dal 1° gennaio 2023, le imprese che operano nel settore di attività HORECA (acronimo di Hotellerie – Resturant – Cafè) possono optare per l’applicazione del regime delle micro imprese senza dover applicare le regole di fuoriuscita dal regime in caso di mancato rispetto delle condizioni;
  • Le Micro Imprese possono optare per il pagamento dell’imposta sugli utili, ma solo a partire dall’esercizio fiscale successivo, non durante l’esercizio e non possono tornare ad applicare il sistema delle Micro Imprese qualora ne siano fuoriuscite dopo la data del 1° gennaio 2023. Tuttavia, qualora almeno una delle suddette condizioni non sia più soddisfatta o vengano avviate attività escluse dall’ applicazione del regime fiscale, la rispettiva società dovrà applicare l’imposta sugli utili a partire dall’inizio del trimestre in cui la/le condizione/ condizioni non erano più soddisfatte, senza la possibilità di poter optare in futuro per l’applicazione del sistema previsto per le micro imprese;
  • Il passaggio al sistema fiscale delle Micro Imprese è Pertanto anche se un’azienda soddisfa le condizioni di cui sopra, può optare per la tassazione degli utili del 16%;
  • Una persona giuridica rumena di nuova costituzione può scegliere di pagare l’imposta sul reddito delle Micro Imprese a partire dal primo anno fiscale, entro 30 giorni dalla data di registrazione della rispettiva persona giuridica.
  • Con riferimento al requisito relativo ai dipendenti, se il rapporto di lavoro è sospeso, secondo la legge, la condizione relativa alla detenzione di almeno un dipendente è soddisfatta se il periodo di sospensione è inferiore a 30 giorni e la situazione è registrata per la prima volta nel rispettivo anno fiscale. In caso contrario, entra automaticamente nel regime normale.

Una delle nuove clausole, che genera molte complicazioni nella pratica, è l’istituzione di una condizione per la detenzione delle partecipazioni da parte dello stesso socio/azionista in non più di tre Micro Imprese.

  1. In base alle nuove condizioni stabilite dall’OG n. 16/2022, una persona non può detenere più del 25% del valore/numero delle partecipazioni o diritti di voto in più di tre microimprese. Pertanto i soci che detengono oltre il 25% del capitale sociale in più di tre società dovranno scegliere un massimo di 3 società che potranno applicare l’imposta sui redditi delle Micro Imprese. Naturalmente, le società prescelte devono rispettare tutte le altre condizioni. In pratica, quando si parla di diversi soci con diverse partecipazioni in diverse società, è molto difficile immaginare come verranno prese queste decisioni, cosa accadrà se non si raggiunge l’accordo tra i soci di maggioranza? Quale impresa dovrebbe rinunciare allo status di Micro Impresa e passare all’imposta sul reddito delle Macro Imprese del 16%?
  2. Le imprese registrate come micro imprese devono avere almeno un dipendente a tempo pieno o più dipendenti part- time il cui orario di lavoro combinato sia equivalente a quello di un dipendente a tempo pieno. Tuttavia, a partire dal 1° agosto 2022, secondo la stessa OG n. 16/2022, questi dipendenti part- time dovranno pagare i contributi previdenziali a livello del salario minimo, indipendentemente dallo stipendio indicato nel contratto. Si tratta di una disposizione che può annullare il vantaggio della tassazione come Micro Impresa.

Reconta Management Group
MODIFICHE APPORTATE AL CODICE TRIBUTARIO DALL’ORDINANZA GOVERNATIVA N. 16/2022.

MODIFICHE ALL’IMPOSTA SUI REDDITI DELLE MICRO IMPRESE.

La tassazione fiscale delle c.d. “Micro Imprese” è diventata il sistema fiscale più diffuso in Romania.

Il motivo è da ravvisarsi nel fatto che, a parità di fatturato, la tassazione come Micro Impresa – 1% di imposta sul reddito dal 1° gennaio 2023 – consente di il carico fiscale rispetto alla tassazione come “Macro Impresa” che paga il 16% di imposta sul reddito. E ciò solo perché l’attività è classificabile come Micro Impresa.

A partire dal 1° gennaio 2023, il sistema delle imposte sui redditi delle Micro Imprese tuttavia  subirà importanti modifiche come di seguito spieghiamo meglio.

Naturalmente, per poter essere classificata come Micro Impresa è necessario soddisfare alcune condizioni, aggiornate dall’ Ordinanza Governativa n. 16/2022. Si tratta di un atto normativo che ha apportato alcune modifiche alla Legge n. 227/2015 del Codice fiscale.

Ai sensi delle disposizioni dell’Ordinanza Governativa n. 16/2022, art. 47 (1) lettera c), una Micro Impresa è una persona giuridica rumena che soddisfa cumulativamente le seguenti condizioni, al 31 dicembre dell’anno fiscale precedente:

  1. Il fatturato annuo non deve superare i 5000 euro, equivalenti in lei (precedentemente alla norma il limite anteriore previsto risultava essere 1 milione di euro).
  2. Il capitale non deve essere detenuto dallo Stato o da unità amministrative territoriali (condizione già in essere);
  3. Non essere sottoposta a procedura di scioglimento, seguita da liquidazione, a norma di legge (condizione già in essere);
  4. I redditi realizzati non devono provenire da servizi di consulenza e/o management in una percentuale superiore all’80% dei ricavi totali (condizione di nuova introduzione);
  5. Deve avere almeno un dipendente a tempo pieno, ad eccezione delle aziende di nuova costituzione (in precedenza le micro imprese potevano non avere dipendenti, ragion per cui applicavano l’aliquota pari al 3%, anziché l’1%);
  6. I soci/azionisti delle micro imprese non devono detenere più del 25% del valore dei titoli di partecipazione/ numero di azioni o diritti di voto in più di tre società rumene che rientrano nel regime di tassazione previsto per le micro imprese (condizione di nuova costituzione).

Inoltre, l’OG n. 16/2022 introduce altre disposizioni. Si segnala quanto segue:

  • A partire dal 1° gennaio 2023, le imprese che operano nel settore di attività HORECA (acronimo di Hotellerie – Resturant – Cafè) possono optare per l’applicazione del regime delle micro imprese senza dover applicare le regole di fuoriuscita dal regime in caso di mancato rispetto delle condizioni;
  • Le Micro Imprese possono optare per il pagamento dell’imposta sugli utili, ma solo a partire dall’esercizio fiscale successivo, non durante l’esercizio e non possono tornare ad applicare il sistema delle Micro Imprese qualora ne siano fuoriuscite dopo la data del 1° gennaio 2023. Tuttavia, qualora almeno una delle suddette condizioni non sia più soddisfatta o vengano avviate attività escluse dall’ applicazione del regime fiscale, la rispettiva società dovrà applicare l’imposta sugli utili a partire dall’inizio del trimestre in cui la/le condizione/ condizioni non erano più soddisfatte, senza la possibilità di poter optare in futuro per l’applicazione del sistema previsto per le micro imprese;
  • Il passaggio al sistema fiscale delle Micro Imprese è Pertanto anche se un’azienda soddisfa le condizioni di cui sopra, può optare per la tassazione degli utili del 16%;
  • Una persona giuridica rumena di nuova costituzione può scegliere di pagare l’imposta sul reddito delle Micro Imprese a partire dal primo anno fiscale, entro 30 giorni dalla data di registrazione della rispettiva persona giuridica.
  • Con riferimento al requisito relativo ai dipendenti, se il rapporto di lavoro è sospeso, secondo la legge, la condizione relativa alla detenzione di almeno un dipendente è soddisfatta se il periodo di sospensione è inferiore a 30 giorni e la situazione è registrata per la prima volta nel rispettivo anno fiscale. In caso contrario, entra automaticamente nel regime normale.

Una delle nuove clausole, che genera molte complicazioni nella pratica, è l’istituzione di una condizione per la detenzione delle partecipazioni da parte dello stesso socio/azionista in non più di tre Micro Imprese.

  1. In base alle nuove condizioni stabilite dall’OG n. 16/2022, una persona non può detenere più del 25% del valore/numero delle partecipazioni o diritti di voto in più di tre microimprese. Pertanto i soci che detengono oltre il 25% del capitale sociale in più di tre società dovranno scegliere un massimo di 3 società che potranno applicare l’imposta sui redditi delle Micro Imprese. Naturalmente, le società prescelte devono rispettare tutte le altre condizioni. In pratica, quando si parla di diversi soci con diverse partecipazioni in diverse società, è molto difficile immaginare come verranno prese queste decisioni, cosa accadrà se non si raggiunge l’accordo tra i soci di maggioranza? Quale impresa dovrebbe rinunciare allo status di Micro Impresa e passare all’imposta sul reddito delle Macro Imprese del 16%?
  2. Le imprese registrate come micro imprese devono avere almeno un dipendente a tempo pieno o più dipendenti part- time il cui orario di lavoro combinato sia equivalente a quello di un dipendente a tempo pieno. Tuttavia, a partire dal 1° agosto 2022, secondo la stessa OG n. 16/2022, questi dipendenti part- time dovranno pagare i contributi previdenziali a livello del salario minimo, indipendentemente dallo stipendio indicato nel contratto. Si tratta di una disposizione che può annullare il vantaggio della tassazione come Micro Impresa.

Reconta Management Group
MODIFICHE APPORTATE AL CODICE TRIBUTARIO DALL’ORDINANZA GOVERNATIVA N. 16/2022.

MODIFICHE ALL’IMPOSTA SUI REDDITI DELLE MICRO IMPRESE.

La tassazione fiscale delle c.d. “Micro Imprese” è diventata il sistema fiscale più diffuso in Romania.

Il motivo è da ravvisarsi nel fatto che, a parità di fatturato, la tassazione come Micro Impresa – 1% di imposta sul reddito dal 1° gennaio 2023 – consente di diminuire il carico fiscale rispetto alla tassazione come “Macro Impresa” che paga il 16% di imposta sul reddito. E ciò solo perché l’attività è classificabile come Micro Impresa.

A partire dal 1° gennaio 2023, il sistema delle imposte sui redditi delle Micro Imprese tuttavia  subirà importanti modifiche come di seguito spieghiamo meglio.

Naturalmente, per poter essere classificata come Micro Impresa è necessario soddisfare alcune condizioni, aggiornate dall’ Ordinanza Governativa n. 16/2022. Si tratta di un atto normativo che ha apportato alcune modifiche alla Legge n. 227/2015 del Codice fiscale.

Ai sensi delle disposizioni dell’Ordinanza Governativa n. 16/2022, art. 47 (1) lettera c), una Micro Impresa è una persona giuridica rumena che soddisfa cumulativamente le seguenti condizioni, al 31 dicembre dell’anno fiscale precedente:

  1. Il fatturato annuo non deve superare i 5000 euro, equivalenti in lei (precedentemente alla norma il limite anteriore previsto risultava essere 1 milione di euro).
  2. Il capitale non deve essere detenuto dallo Stato o da unità amministrative territoriali (condizione già in essere);
  3. Non essere sottoposta a procedura di scioglimento, seguita da liquidazione, a norma di legge (condizione già in essere);
  4. I redditi realizzati non devono provenire da servizi di consulenza e/o management in una percentuale superiore all’80% dei ricavi totali (condizione di nuova introduzione);
  5. Deve avere almeno un dipendente a tempo pieno, ad eccezione delle aziende di nuova costituzione (in precedenza le micro imprese potevano non avere dipendenti, ragion per cui applicavano l’aliquota pari al 3%, anziché l’1%);
  6. I soci/azionisti delle micro imprese non devono detenere più del 25% del valore dei titoli di partecipazione/ numero di azioni o diritti di voto in più di tre società rumene che rientrano nel regime di tassazione previsto per le micro imprese (condizione di nuova costituzione).

Inoltre, l’OG n. 16/2022 introduce altre disposizioni. Si segnala quanto segue:

  • A partire dal 1° gennaio 2023, le imprese che operano nel settore di attività HORECA (acronimo di Hotellerie – Resturant – Cafè) possono optare per l’applicazione del regime delle micro imprese senza dover applicare le regole di fuoriuscita dal regime in caso di mancato rispetto delle condizioni;
  • Le Micro Imprese possono optare per il pagamento dell’imposta sugli utili, ma solo a partire dall’esercizio fiscale successivo, non durante l’esercizio e non possono tornare ad applicare il sistema delle Micro Imprese qualora ne siano fuoriuscite dopo la data del 1° gennaio 2023. Tuttavia, qualora almeno una delle suddette condizioni non sia più soddisfatta o vengano avviate attività escluse dall’ applicazione del regime fiscale, la rispettiva società dovrà applicare l’imposta sugli utili a partire dall’inizio del trimestre in cui la/le condizione/ condizioni non erano più soddisfatte, senza la possibilità di poter optare in futuro per l’applicazione del sistema previsto per le micro imprese;
  • Il passaggio al sistema fiscale delle Micro Imprese è Pertanto anche se un’azienda soddisfa le condizioni di cui sopra, può optare per la tassazione degli utili del 16%;
  • Una persona giuridica rumena di nuova costituzione può scegliere di pagare l’imposta sul reddito delle Micro Imprese a partire dal primo anno fiscale, entro 30 giorni dalla data di registrazione della rispettiva persona giuridica.
  • Con riferimento al requisito relativo ai dipendenti, se il rapporto di lavoro è sospeso, secondo la legge, la condizione relativa alla detenzione di almeno un dipendente è soddisfatta se il periodo di sospensione è inferiore a 30 giorni e la situazione è registrata per la prima volta nel rispettivo anno fiscale. In caso contrario, entra automaticamente nel regime normale.

Una delle nuove clausole, che genera molte complicazioni nella pratica, è l’istituzione di una condizione per la detenzione delle partecipazioni da parte dello stesso socio/azionista in non più di tre Micro Imprese.

  1. In base alle nuove condizioni stabilite dall’OG n. 16/2022, una persona non può detenere più del 25% del valore/numero delle partecipazioni o diritti di voto in più di tre microimprese. Pertanto i soci che detengono oltre il 25% del capitale sociale in più di tre società dovranno scegliere un massimo di 3 società che potranno applicare l’imposta sui redditi delle Micro Imprese. Naturalmente, le società prescelte devono rispettare tutte le altre condizioni. In pratica, quando si parla di diversi soci con diverse partecipazioni in diverse società, è molto difficile immaginare come verranno prese queste decisioni, cosa accadrà se non si raggiunge l’accordo tra i soci di maggioranza? Quale impresa dovrebbe rinunciare allo status di Micro Impresa e passare all’imposta sul reddito delle Macro Imprese del 16%?
  2. Le imprese registrate come micro imprese devono avere almeno un dipendente a tempo pieno o più dipendenti part- time il cui orario di lavoro combinato sia equivalente a quello di un dipendente a tempo pieno. Tuttavia, a partire dal 1° agosto 2022, secondo la stessa OG n. 16/2022, questi dipendenti part- time dovranno pagare i contributi previdenziali a livello del salario minimo, indipendentemente dallo stipendio indicato nel contratto. Si tratta di una disposizione che può annullare il vantaggio della tassazione come Micro Impresa.

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MODIFICHE APPORTATE AL CODICE TRIBUTARIO DALL’ORDINANZA GOVERNATIVA N. 16/2022.

MODIFICHE ALL’IMPOSTA SUI REDDITI DELLE MICRO IMPRESE.

La tassazione fiscale delle c.d. “Micro Imprese” è diventata il sistema fiscale più diffuso in Romania.

Il motivo è da ravvisarsi nel fatto che, a parità di fatturato, la tassazione come Micro Impresa – 1% di imposta sul reddito dal 1° gennaio 2023 – consente di il carico fiscale rispetto alla tassazione come “Macro Impresa” che paga il 16% di imposta sul reddito. E ciò solo perché l’attività è classificabile come Micro Impresa.

A partire dal 1° gennaio 2023, il sistema delle imposte sui redditi delle Micro Imprese tuttavia  subirà importanti modifiche come di seguito spieghiamo meglio.

Naturalmente, per poter essere classificata come Micro Impresa è necessario soddisfare alcune condizioni, aggiornate dall’ Ordinanza Governativa n. 16/2022. Si tratta di un atto normativo che ha apportato alcune modifiche alla Legge n. 227/2015 del Codice fiscale.

Ai sensi delle disposizioni dell’Ordinanza Governativa n. 16/2022, art. 47 (1) lettera c), una Micro Impresa è una persona giuridica rumena che soddisfa cumulativamente le seguenti condizioni, al 31 dicembre dell’anno fiscale precedente:

  1. Il fatturato annuo non deve superare i 5000 euro, equivalenti in lei (precedentemente alla norma il limite anteriore previsto risultava essere 1 milione di euro).
  2. Il capitale non deve essere detenuto dallo Stato o da unità amministrative territoriali (condizione già in essere);
  3. Non essere sottoposta a procedura di scioglimento, seguita da liquidazione, a norma di legge (condizione già in essere);
  4. I redditi realizzati non devono provenire da servizi di consulenza e/o management in una percentuale superiore all’80% dei ricavi totali (condizione di nuova introduzione);
  5. Deve avere almeno un dipendente a tempo pieno, ad eccezione delle aziende di nuova costituzione (in precedenza le micro imprese potevano non avere dipendenti, ragion per cui applicavano l’aliquota pari al 3%, anziché l’1%);
  6. I soci/azionisti delle micro imprese non devono detenere più del 25% del valore dei titoli di partecipazione/ numero di azioni o diritti di voto in più di tre società rumene che rientrano nel regime di tassazione previsto per le micro imprese (condizione di nuova costituzione).

Inoltre, l’OG n. 16/2022 introduce altre disposizioni. Si segnala quanto segue:

  • A partire dal 1° gennaio 2023, le imprese che operano nel settore di attività HORECA (acronimo di Hotellerie – Resturant – Cafè) possono optare per l’applicazione del regime delle micro imprese senza dover applicare le regole di fuoriuscita dal regime in caso di mancato rispetto delle condizioni;
  • Le Micro Imprese possono optare per il pagamento dell’imposta sugli utili, ma solo a partire dall’esercizio fiscale successivo, non durante l’esercizio e non possono tornare ad applicare il sistema delle Micro Imprese qualora ne siano fuoriuscite dopo la data del 1° gennaio 2023. Tuttavia, qualora almeno una delle suddette condizioni non sia più soddisfatta o vengano avviate attività escluse dall’ applicazione del regime fiscale, la rispettiva società dovrà applicare l’imposta sugli utili a partire dall’inizio del trimestre in cui la/le condizione/ condizioni non erano più soddisfatte, senza la possibilità di poter optare in futuro per l’applicazione del sistema previsto per le micro imprese;
  • Il passaggio al sistema fiscale delle Micro Imprese è Pertanto anche se un’azienda soddisfa le condizioni di cui sopra, può optare per la tassazione degli utili del 16%;
  • Una persona giuridica rumena di nuova costituzione può scegliere di pagare l’imposta sul reddito delle Micro Imprese a partire dal primo anno fiscale, entro 30 giorni dalla data di registrazione della rispettiva persona giuridica.
  • Con riferimento al requisito relativo ai dipendenti, se il rapporto di lavoro è sospeso, secondo la legge, la condizione relativa alla detenzione di almeno un dipendente è soddisfatta se il periodo di sospensione è inferiore a 30 giorni e la situazione è registrata per la prima volta nel rispettivo anno fiscale. In caso contrario, entra automaticamente nel regime normale.

Una delle nuove clausole, che genera molte complicazioni nella pratica, è l’istituzione di una condizione per la detenzione delle partecipazioni da parte dello stesso socio/azionista in non più di tre Micro Imprese.

  1. In base alle nuove condizioni stabilite dall’OG n. 16/2022, una persona non può detenere più del 25% del valore/numero delle partecipazioni o diritti di voto in più di tre microimprese. Pertanto i soci che detengono oltre il 25% del capitale sociale in più di tre società dovranno scegliere un massimo di 3 società che potranno applicare l’imposta sui redditi delle Micro Imprese. Naturalmente, le società prescelte devono rispettare tutte le altre condizioni. In pratica, quando si parla di diversi soci con diverse partecipazioni in diverse società, è molto difficile immaginare come verranno prese queste decisioni, cosa accadrà se non si raggiunge l’accordo tra i soci di maggioranza? Quale impresa dovrebbe rinunciare allo status di Micro Impresa e passare all’imposta sul reddito delle Macro Imprese del 16%?
  2. Le imprese registrate come micro imprese devono avere almeno un dipendente a tempo pieno o più dipendenti part- time il cui orario di lavoro combinato sia equivalente a quello di un dipendente a tempo pieno. Tuttavia, a partire dal 1° agosto 2022, secondo la stessa OG n. 16/2022, questi dipendenti part- time dovranno pagare i contributi previdenziali a livello del salario minimo, indipendentemente dallo stipendio indicato nel contratto. Si tratta di una disposizione che può annullare il vantaggio della tassazione come Micro Impresa.

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MODIFICHE ALL’IMPOSTA SUI REDDITI DELLE MICRO IMPRESE.

La tassazione fiscale delle c.d. “Micro Imprese” è diventata il sistema fiscale più diffuso in Romania.

Il motivo è da ravvisarsi nel fatto che, a parità di fatturato, la tassazione come Micro Impresa – 1% di imposta sul reddito dal 1° gennaio 2023 – consente di il carico fiscale rispetto alla tassazione come “Macro Impresa” che paga il 16% di imposta sul reddito. E ciò solo perché l’attività è classificabile come Micro Impresa.

A partire dal 1° gennaio 2023, il sistema delle imposte sui redditi delle Micro Imprese tuttavia  subirà importanti modifiche come di seguito spieghiamo meglio.

Naturalmente, per poter essere classificata come Micro Impresa è necessario soddisfare alcune condizioni, aggiornate dall’ Ordinanza Governativa n. 16/2022. Si tratta di un atto normativo che ha apportato alcune modifiche alla Legge n. 227/2015 del Codice fiscale.

Ai sensi delle disposizioni dell’Ordinanza Governativa n. 16/2022, art. 47 (1) lettera c), una Micro Impresa è una persona giuridica rumena che soddisfa cumulativamente le seguenti condizioni, al 31 dicembre dell’anno fiscale precedente:

  1. Il fatturato annuo non deve superare i 500.000 euro, equivalenti in lei (precedentemente alla norma il limite anteriore previsto risultava essere 1 milione di euro).
  2. Il capitale non deve essere detenuto dallo Stato o da unità amministrative territoriali (condizione già in essere);
  3. Non essere sottoposta a procedura di scioglimento, seguita da liquidazione, a norma di legge (condizione già in essere);
  4. I redditi realizzati non devono provenire da servizi di consulenza e/o management in una percentuale superiore all’80% dei ricavi totali (condizione di nuova introduzione);
  5. Deve avere almeno un dipendente a tempo pieno, ad eccezione delle aziende di nuova costituzione (in precedenza le micro imprese potevano non avere dipendenti, ragion per cui applicavano l’aliquota pari al 3%, anziché l’1%);
  6. I soci/azionisti delle micro imprese non devono detenere più del 25% del valore dei titoli di partecipazione/ numero di azioni o diritti di voto in più di tre società rumene che rientrano nel regime di tassazione previsto per le micro imprese (condizione di nuova costituzione).

Inoltre, l’OG n. 16/2022 introduce altre disposizioni. Si segnala quanto segue:

  • A partire dal 1° gennaio 2023, le imprese che operano nel settore di attività HORECA (acronimo di Hotellerie – Resturant – Cafè) possono optare per l’applicazione del regime delle micro imprese senza dover applicare le regole di fuoriuscita dal regime in caso di mancato rispetto delle condizioni;
  • Le Micro Imprese possono optare per il pagamento dell’imposta sugli utili, ma solo a partire dall’esercizio fiscale successivo, non durante l’esercizio e non possono tornare ad applicare il sistema delle Micro Imprese qualora ne siano fuoriuscite dopo la data del 1° gennaio 2023. Tuttavia, qualora almeno una delle suddette condizioni non sia più soddisfatta o vengano avviate attività escluse dall’ applicazione del regime fiscale, la rispettiva società dovrà applicare l’imposta sugli utili a partire dall’inizio del trimestre in cui la/le condizione/ condizioni non erano più soddisfatte, senza la possibilità di poter optare in futuro per l’applicazione del sistema previsto per le micro imprese;
  • Il passaggio al sistema fiscale delle Micro Imprese è Pertanto anche se un’azienda soddisfa le condizioni di cui sopra, può optare per la tassazione degli utili del 16%;
  • Una persona giuridica rumena di nuova costituzione può scegliere di pagare l’imposta sul reddito delle Micro Imprese a partire dal primo anno fiscale, entro 30 giorni dalla data di registrazione della rispettiva persona giuridica.
  • Con riferimento al requisito relativo ai dipendenti, se il rapporto di lavoro è sospeso, secondo la legge, la condizione relativa alla detenzione di almeno un dipendente è soddisfatta se il periodo di sospensione è inferiore a 30 giorni e la situazione è registrata per la prima volta nel rispettivo anno fiscale. In caso contrario, entra automaticamente nel regime normale.

Una delle nuove clausole, che genera molte complicazioni nella pratica, è l’istituzione di una condizione per la detenzione delle partecipazioni da parte dello stesso socio/azionista in non più di tre Micro Imprese.

  1. In base alle nuove condizioni stabilite dall’OG n. 16/2022, una persona non può detenere più del 25% del valore/numero delle partecipazioni o diritti di voto in più di tre microimprese. Pertanto i soci che detengono oltre il 25% del capitale sociale in più di tre società dovranno scegliere un massimo di 3 società che potranno applicare l’imposta sui redditi delle Micro Imprese. Naturalmente, le società prescelte devono rispettare tutte le altre condizioni. In pratica, quando si parla di diversi soci con diverse partecipazioni in diverse società, è molto difficile immaginare come verranno prese queste decisioni, cosa accadrà se non si raggiunge l’accordo tra i soci di maggioranza? Quale impresa dovrebbe rinunciare allo status di Micro Impresa e passare all’imposta sul reddito delle Macro Imprese del 16%?
  2. Le imprese registrate come micro imprese devono avere almeno un dipendente a tempo pieno o più dipendenti part- time il cui orario di lavoro combinato sia equivalente a quello di un dipendente a tempo pieno. Tuttavia, a partire dal 1° agosto 2022, secondo la stessa OG n. 16/2022, questi dipendenti part- time dovranno pagare i contributi previdenziali a livello del salario minimo, indipendentemente dallo stipendio indicato nel contratto. Si tratta di una disposizione che può annullare il vantaggio della tassazione come Micro Impresa.

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MODIFICHE APPORTATE AL CODICE TRIBUTARIO DALL’ORDINANZA GOVERNATIVA N. 16/2022.

MODIFICHE ALL’IMPOSTA SUI REDDITI DELLE MICRO IMPRESE.

La tassazione fiscale delle c.d. “Micro Imprese” è diventata il sistema fiscale più diffuso in Romania.

Il motivo è da ravvisarsi nel fatto che, a parità di fatturato, la tassazione come Micro Impresa – 1% di imposta sul reddito dal 1° gennaio 2023 – consente di il carico fiscale rispetto alla tassazione come “Macro Impresa” che paga il 16% di imposta sul reddito. E ciò solo perché l’attività è classificabile come Micro Impresa.

A partire dal 1° gennaio 2023, il sistema delle imposte sui redditi delle Micro Imprese tuttavia  subirà importanti modifiche come di seguito spieghiamo meglio.

Naturalmente, per poter essere classificata come Micro Impresa è necessario soddisfare alcune condizioni, aggiornate dall’ Ordinanza Governativa n. 16/2022. Si tratta di un atto normativo che ha apportato alcune modifiche alla Legge n. 227/2015 del Codice fiscale.

Ai sensi delle disposizioni dell’Ordinanza Governativa n. 16/2022, art. 47 (1) lettera c), una Micro Impresa è una persona giuridica rumena che soddisfa cumulativamente le seguenti condizioni, al 31 dicembre dell’anno fiscale precedente:

  1. Il fatturato annuo non deve superare i 5000 euro, equivalenti in lei (precedentemente alla norma il limite anteriore previsto risultava essere 1 milione di euro).
  2. Il capitale non deve essere detenuto dallo Stato o da unità amministrative territoriali (condizione già in essere);
  3. Non essere sottoposta a procedura di scioglimento, seguita da liquidazione, a norma di legge (condizione già in essere);
  4. I redditi realizzati non devono provenire da servizi di consulenza e/o management in una percentuale superiore all’80% dei ricavi totali (condizione di nuova introduzione);
  5. Deve avere almeno un dipendente a tempo pieno, ad eccezione delle aziende di nuova costituzione (in precedenza le micro imprese potevano non avere dipendenti, ragion per cui applicavano l’aliquota pari al 3%, anziché l’1%);
  6. I soci/azionisti delle micro imprese non devono detenere più del 25% del valore dei titoli di partecipazione/ numero di azioni o diritti di voto in più di tre società rumene che rientrano nel regime di tassazione previsto per le micro imprese (condizione di nuova costituzione).

Inoltre, l’OG n. 16/2022 introduce altre disposizioni. Si segnala quanto segue:

  • A partire dal 1° gennaio 2023, le imprese che operano nel settore di attività HORECA (acronimo di Hotellerie – Resturant – Cafè) possono optare per l’applicazione del regime delle micro imprese senza dover applicare le regole di fuoriuscita dal regime in caso di mancato rispetto delle condizioni;
  • Le Micro Imprese possono optare per il pagamento dell’imposta sugli utili, ma solo a partire dall’esercizio fiscale successivo, non durante l’esercizio e non possono tornare ad applicare il sistema delle Micro Imprese qualora ne siano fuoriuscite dopo la data del 1° gennaio 2023. Tuttavia, qualora almeno una delle suddette condizioni non sia più soddisfatta o vengano avviate attività escluse dall’ applicazione del regime fiscale, la rispettiva società dovrà applicare l’imposta sugli utili a partire dall’inizio del trimestre in cui la/le condizione/ condizioni non erano più soddisfatte, senza la possibilità di poter optare in futuro per l’applicazione del sistema previsto per le micro imprese;
  • Il passaggio al sistema fiscale delle Micro Imprese è Pertanto anche se un’azienda soddisfa le condizioni di cui sopra, può optare per la tassazione degli utili del 16%;
  • Una persona giuridica rumena di nuova costituzione può scegliere di pagare l’imposta sul reddito delle Micro Imprese a partire dal primo anno fiscale, entro 30 giorni dalla data di registrazione della rispettiva persona giuridica.
  • Con riferimento al requisito relativo ai dipendenti, se il rapporto di lavoro è sospeso, secondo la legge, la condizione relativa alla detenzione di almeno un dipendente è soddisfatta se il periodo di sospensione è inferiore a 30 giorni e la situazione è registrata per la prima volta nel rispettivo anno fiscale. In caso contrario, entra automaticamente nel regime normale.

Una delle nuove clausole, che genera molte complicazioni nella pratica, è l’istituzione di una condizione per la detenzione delle partecipazioni da parte dello stesso socio/azionista in non più di tre Micro Imprese.

  1. In base alle nuove condizioni stabilite dall’OG n. 16/2022, una persona non può detenere più del 25% del valore/numero delle partecipazioni o diritti di voto in più di tre microimprese. Pertanto i soci che detengono oltre il 25% del capitale sociale in più di tre società dovranno scegliere un massimo di 3 società che potranno applicare l’imposta sui redditi delle Micro Imprese. Naturalmente, le società prescelte devono rispettare tutte le altre condizioni. In pratica, quando si parla di diversi soci con diverse partecipazioni in diverse società, è molto difficile immaginare come verranno prese queste decisioni, cosa accadrà se non si raggiunge l’accordo tra i soci di maggioranza? Quale impresa dovrebbe rinunciare allo status di Micro Impresa e passare all’imposta sul reddito delle Macro Imprese del 16%?
  2. Le imprese registrate come micro imprese devono avere almeno un dipendente a tempo pieno o più dipendenti part- time il cui orario di lavoro combinato sia equivalente a quello di un dipendente a tempo pieno. Tuttavia, a partire dal 1° agosto 2022, secondo la stessa OG n. 16/2022, questi dipendenti part- time dovranno pagare i contributi previdenziali a livello del salario minimo, indipendentemente dallo stipendio indicato nel contratto. Si tratta di una disposizione che può annullare il vantaggio della tassazione come Micro Impresa.

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MODIFICHE APPORTATE AL CODICE TRIBUTARIO DALL’ORDINANZA GOVERNATIVA N. 16/2022.

MODIFICHE ALL’IMPOSTA SUI REDDITI DELLE MICRO IMPRESE.

La tassazione fiscale delle c.d. “Micro Imprese” è diventata il sistema fiscale più diffuso in Romania.

Il motivo è da ravvisarsi nel fatto che, a parità di fatturato, la tassazione come Micro Impresa – 1% di imposta sul reddito dal 1° gennaio 2023 – consente di diminuire il carico fiscale rispetto alla tassazione come “Macro Impresa” che paga il 16% di imposta sul reddito. E ciò solo perché l’attività è classificabile come Micro Impresa.

A partire dal 1° gennaio 2023, il sistema delle imposte sui redditi delle Micro Imprese tuttavia  subirà importanti modifiche come di seguito spieghiamo meglio.

Naturalmente, per poter essere classificata come Micro Impresa è necessario soddisfare alcune condizioni, aggiornate dall’ Ordinanza Governativa n. 16/2022. Si tratta di un atto normativo che ha apportato alcune modifiche alla Legge n. 227/2015 del Codice fiscale.

Ai sensi delle disposizioni dell’Ordinanza Governativa n. 16/2022, art. 47 (1) lettera c), una Micro Impresa è una persona giuridica rumena che soddisfa cumulativamente le seguenti condizioni, al 31 dicembre dell’anno fiscale precedente:

  1. Il fatturato annuo non deve superare i 5000 euro, equivalenti in lei (precedentemente alla norma il limite anteriore previsto risultava essere 1 milione di euro).
  2. Il capitale non deve essere detenuto dallo Stato o da unità amministrative territoriali (condizione già in essere);
  3. Non essere sottoposta a procedura di scioglimento, seguita da liquidazione, a norma di legge (condizione già in essere);
  4. I redditi realizzati non devono provenire da servizi di consulenza e/o management in una percentuale superiore all’80% dei ricavi totali (condizione di nuova introduzione);
  5. Deve avere almeno un dipendente a tempo pieno, ad eccezione delle aziende di nuova costituzione (in precedenza le micro imprese potevano non avere dipendenti, ragion per cui applicavano l’aliquota pari al 3%, anziché l’1%);
  6. I soci/azionisti delle micro imprese non devono detenere più del 25% del valore dei titoli di partecipazione/ numero di azioni o diritti di voto in più di tre società rumene che rientrano nel regime di tassazione previsto per le micro imprese (condizione di nuova costituzione).

Inoltre, l’OG n. 16/2022 introduce altre disposizioni. Si segnala quanto segue:

  • A partire dal 1° gennaio 2023, le imprese che operano nel settore di attività HORECA (acronimo di Hotellerie – Resturant – Cafè) possono optare per l’applicazione del regime delle micro imprese senza dover applicare le regole di fuoriuscita dal regime in caso di mancato rispetto delle condizioni;
  • Le Micro Imprese possono optare per il pagamento dell’imposta sugli utili, ma solo a partire dall’esercizio fiscale successivo, non durante l’esercizio e non possono tornare ad applicare il sistema delle Micro Imprese qualora ne siano fuoriuscite dopo la data del 1° gennaio 2023. Tuttavia, qualora almeno una delle suddette condizioni non sia più soddisfatta o vengano avviate attività escluse dall’ applicazione del regime fiscale, la rispettiva società dovrà applicare l’imposta sugli utili a partire dall’inizio del trimestre in cui la/le condizione/ condizioni non erano più soddisfatte, senza la possibilità di poter optare in futuro per l’applicazione del sistema previsto per le micro imprese;
  • Il passaggio al sistema fiscale delle Micro Imprese è Pertanto anche se un’azienda soddisfa le condizioni di cui sopra, può optare per la tassazione degli utili del 16%;
  • Una persona giuridica rumena di nuova costituzione può scegliere di pagare l’imposta sul reddito delle Micro Imprese a partire dal primo anno fiscale, entro 30 giorni dalla data di registrazione della rispettiva persona giuridica.
  • Con riferimento al requisito relativo ai dipendenti, se il rapporto di lavoro è sospeso, secondo la legge, la condizione relativa alla detenzione di almeno un dipendente è soddisfatta se il periodo di sospensione è inferiore a 30 giorni e la situazione è registrata per la prima volta nel rispettivo anno fiscale. In caso contrario, entra automaticamente nel regime normale.

Una delle nuove clausole, che genera molte complicazioni nella pratica, è l’istituzione di una condizione per la detenzione delle partecipazioni da parte dello stesso socio/azionista in non più di tre Micro Imprese.

  1. In base alle nuove condizioni stabilite dall’OG n. 16/2022, una persona non può detenere più del 25% del valore/numero delle partecipazioni o diritti di voto in più di tre microimprese. Pertanto i soci che detengono oltre il 25% del capitale sociale in più di tre società dovranno scegliere un massimo di 3 società che potranno applicare l’imposta sui redditi delle Micro Imprese. Naturalmente, le società prescelte devono rispettare tutte le altre condizioni. In pratica, quando si parla di diversi soci con diverse partecipazioni in diverse società, è molto difficile immaginare come verranno prese queste decisioni, cosa accadrà se non si raggiunge l’accordo tra i soci di maggioranza? Quale impresa dovrebbe rinunciare allo status di Micro Impresa e passare all’imposta sul reddito delle Macro Imprese del 16%?
  2. Le imprese registrate come micro imprese devono avere almeno un dipendente a tempo pieno o più dipendenti part- time il cui orario di lavoro combinato sia equivalente a quello di un dipendente a tempo pieno. Tuttavia, a partire dal 1° agosto 2022, secondo la stessa OG n. 16/2022, questi dipendenti part- time dovranno pagare i contributi previdenziali a livello del salario minimo, indipendentemente dallo stipendio indicato nel contratto. Si tratta di una disposizione che può annullare il vantaggio della tassazione come Micro Impresa.

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MODIFICHE APPORTATE AL CODICE TRIBUTARIO DALL’ORDINANZA GOVERNATIVA N. 16/2022.

MODIFICHE ALL’IMPOSTA SUI REDDITI DELLE MICRO IMPRESE.

La tassazione fiscale delle c.d. “Micro Imprese” è diventata il sistema fiscale più diffuso in Romania.

Il motivo è da ravvisarsi nel fatto che, a parità di fatturato, la tassazione come Micro Impresa – 1% di imposta sul reddito dal 1° gennaio 2023 – consente di il carico fiscale rispetto alla tassazione come “Macro Impresa” che paga il 16% di imposta sul reddito. E ciò solo perché l’attività è classificabile come Micro Impresa.

A partire dal 1° gennaio 2023, il sistema delle imposte sui redditi delle Micro Imprese tuttavia  subirà importanti modifiche come di seguito spieghiamo meglio.

Naturalmente, per poter essere classificata come Micro Impresa è necessario soddisfare alcune condizioni, aggiornate dall’ Ordinanza Governativa n. 16/2022. Si tratta di un atto normativo che ha apportato alcune modifiche alla Legge n. 227/2015 del Codice fiscale.

Ai sensi delle disposizioni dell’Ordinanza Governativa n. 16/2022, art. 47 (1) lettera c), una Micro Impresa è una persona giuridica rumena che soddisfa cumulativamente le seguenti condizioni, al 31 dicembre dell’anno fiscale precedente:

  1. Il fatturato annuo non deve superare i 5000 euro, equivalenti in lei (precedentemente alla norma il limite anteriore previsto risultava essere 1 milione di euro).
  2. Il capitale non deve essere detenuto dallo Stato o da unità amministrative territoriali (condizione già in essere);
  3. Non essere sottoposta a procedura di scioglimento, seguita da liquidazione, a norma di legge (condizione già in essere);
  4. I redditi realizzati non devono provenire da servizi di consulenza e/o management in una percentuale superiore all’80% dei ricavi totali (condizione di nuova introduzione);
  5. Deve avere almeno un dipendente a tempo pieno, ad eccezione delle aziende di nuova costituzione (in precedenza le micro imprese potevano non avere dipendenti, ragion per cui applicavano l’aliquota pari al 3%, anziché l’1%);
  6. I soci/azionisti delle micro imprese non devono detenere più del 25% del valore dei titoli di partecipazione/ numero di azioni o diritti di voto in più di tre società rumene che rientrano nel regime di tassazione previsto per le micro imprese (condizione di nuova costituzione).

Inoltre, l’OG n. 16/2022 introduce altre disposizioni. Si segnala quanto segue:

  • A partire dal 1° gennaio 2023, le imprese che operano nel settore di attività HORECA (acronimo di Hotellerie – Resturant – Cafè) possono optare per l’applicazione del regime delle micro imprese senza dover applicare le regole di fuoriuscita dal regime in caso di mancato rispetto delle condizioni;
  • Le Micro Imprese possono optare per il pagamento dell’imposta sugli utili, ma solo a partire dall’esercizio fiscale successivo, non durante l’esercizio e non possono tornare ad applicare il sistema delle Micro Imprese qualora ne siano fuoriuscite dopo la data del 1° gennaio 2023. Tuttavia, qualora almeno una delle suddette condizioni non sia più soddisfatta o vengano avviate attività escluse dall’ applicazione del regime fiscale, la rispettiva società dovrà applicare l’imposta sugli utili a partire dall’inizio del trimestre in cui la/le condizione/ condizioni non erano più soddisfatte, senza la possibilità di poter optare in futuro per l’applicazione del sistema previsto per le micro imprese;
  • Il passaggio al sistema fiscale delle Micro Imprese è Pertanto anche se un’azienda soddisfa le condizioni di cui sopra, può optare per la tassazione degli utili del 16%;
  • Una persona giuridica rumena di nuova costituzione può scegliere di pagare l’imposta sul reddito delle Micro Imprese a partire dal primo anno fiscale, entro 30 giorni dalla data di registrazione della rispettiva persona giuridica.
  • Con riferimento al requisito relativo ai dipendenti, se il rapporto di lavoro è sospeso, secondo la legge, la condizione relativa alla detenzione di almeno un dipendente è soddisfatta se il periodo di sospensione è inferiore a 30 giorni e la situazione è registrata per la prima volta nel rispettivo anno fiscale. In caso contrario, entra automaticamente nel regime normale.

Una delle nuove clausole, che genera molte complicazioni nella pratica, è l’istituzione di una condizione per la detenzione delle partecipazioni da parte dello stesso socio/azionista in non più di tre Micro Imprese.

  1. In base alle nuove condizioni stabilite dall’OG n. 16/2022, una persona non può detenere più del 25% del valore/numero delle partecipazioni o diritti di voto in più di tre microimprese. Pertanto i soci che detengono oltre il 25% del capitale sociale in più di tre società dovranno scegliere un massimo di 3 società che potranno applicare l’imposta sui redditi delle Micro Imprese. Naturalmente, le società prescelte devono rispettare tutte le altre condizioni. In pratica, quando si parla di diversi soci con diverse partecipazioni in diverse società, è molto difficile immaginare come verranno prese queste decisioni, cosa accadrà se non si raggiunge l’accordo tra i soci di maggioranza? Quale impresa dovrebbe rinunciare allo status di Micro Impresa e passare all’imposta sul reddito delle Macro Imprese del 16%?
  2. Le imprese registrate come micro imprese devono avere almeno un dipendente a tempo pieno o più dipendenti part- time il cui orario di lavoro combinato sia equivalente a quello di un dipendente a tempo pieno. Tuttavia, a partire dal 1° agosto 2022, secondo la stessa OG n. 16/2022, questi dipendenti part- time dovranno pagare i contributi previdenziali a livello del salario minimo, indipendentemente dallo stipendio indicato nel contratto. Si tratta di una disposizione che può annullare il vantaggio della tassazione come Micro Impresa.

Reconta Management Group
MODIFICHE APPORTATE AL CODICE TRIBUTARIO DALL’ORDINANZA GOVERNATIVA N. 16/2022.

MODIFICHE ALL’IMPOSTA SUI REDDITI DELLE MICRO IMPRESE.

La tassazione fiscale delle c.d. “Micro Imprese” è diventata il sistema fiscale più diffuso in Romania.

Il motivo è da ravvisarsi nel fatto che, a parità di fatturato, la tassazione come Micro Impresa – 1% di imposta sul reddito dal 1° gennaio 2023 – consente di il carico fiscale rispetto alla tassazione come “Macro Impresa” che paga il 16% di imposta sul reddito. E ciò solo perché l’attività è classificabile come Micro Impresa.

A partire dal 1° gennaio 2023, il sistema delle imposte sui redditi delle Micro Imprese tuttavia  subirà importanti modifiche come di seguito spieghiamo meglio.

Naturalmente, per poter essere classificata come Micro Impresa è necessario soddisfare alcune condizioni, aggiornate dall’ Ordinanza Governativa n. 16/2022. Si tratta di un atto normativo che ha apportato alcune modifiche alla Legge n. 227/2015 del Codice fiscale.

Ai sensi delle disposizioni dell’Ordinanza Governativa n. 16/2022, art. 47 (1) lettera c), una Micro Impresa è una persona giuridica rumena che soddisfa cumulativamente le seguenti condizioni, al 31 dicembre dell’anno fiscale precedente:

  1. Il fatturato annuo non deve superare i 500.000 euro, equivalenti in lei (precedentemente alla norma il limite anteriore previsto risultava essere 1 milione di euro).
  2. Il capitale non deve essere detenuto dallo Stato o da unità amministrative territoriali (condizione già in essere);
  3. Non essere sottoposta a procedura di scioglimento, seguita da liquidazione, a norma di legge (condizione già in essere);
  4. I redditi realizzati non devono provenire da servizi di consulenza e/o management in una percentuale superiore all’80% dei ricavi totali (condizione di nuova introduzione);
  5. Deve avere almeno un dipendente a tempo pieno, ad eccezione delle aziende di nuova costituzione (in precedenza le micro imprese potevano non avere dipendenti, ragion per cui applicavano l’aliquota pari al 3%, anziché l’1%);
  6. I soci/azionisti delle micro imprese non devono detenere più del 25% del valore dei titoli di partecipazione/ numero di azioni o diritti di voto in più di tre società rumene che rientrano nel regime di tassazione previsto per le micro imprese (condizione di nuova costituzione).

Inoltre, l’OG n. 16/2022 introduce altre disposizioni. Si segnala quanto segue:

  • A partire dal 1° gennaio 2023, le imprese che operano nel settore di attività HORECA (acronimo di Hotellerie – Resturant – Cafè) possono optare per l’applicazione del regime delle micro imprese senza dover applicare le regole di fuoriuscita dal regime in caso di mancato rispetto delle condizioni;
  • Le Micro Imprese possono optare per il pagamento dell’imposta sugli utili, ma solo a partire dall’esercizio fiscale successivo, non durante l’esercizio e non possono tornare ad applicare il sistema delle Micro Imprese qualora ne siano fuoriuscite dopo la data del 1° gennaio 2023. Tuttavia, qualora almeno una delle suddette condizioni non sia più soddisfatta o vengano avviate attività escluse dall’ applicazione del regime fiscale, la rispettiva società dovrà applicare l’imposta sugli utili a partire dall’inizio del trimestre in cui la/le condizione/ condizioni non erano più soddisfatte, senza la possibilità di poter optare in futuro per l’applicazione del sistema previsto per le micro imprese;
  • Il passaggio al sistema fiscale delle Micro Imprese è Pertanto anche se un’azienda soddisfa le condizioni di cui sopra, può optare per la tassazione degli utili del 16%;
  • Una persona giuridica rumena di nuova costituzione può scegliere di pagare l’imposta sul reddito delle Micro Imprese a partire dal primo anno fiscale, entro 30 giorni dalla data di registrazione della rispettiva persona giuridica.
  • Con riferimento al requisito relativo ai dipendenti, se il rapporto di lavoro è sospeso, secondo la legge, la condizione relativa alla detenzione di almeno un dipendente è soddisfatta se il periodo di sospensione è inferiore a 30 giorni e la situazione è registrata per la prima volta nel rispettivo anno fiscale. In caso contrario, entra automaticamente nel regime normale.

Una delle nuove clausole, che genera molte complicazioni nella pratica, è l’istituzione di una condizione per la detenzione delle partecipazioni da parte dello stesso socio/azionista in non più di tre Micro Imprese.

  1. In base alle nuove condizioni stabilite dall’OG n. 16/2022, una persona non può detenere più del 25% del valore/numero delle partecipazioni o diritti di voto in più di tre microimprese. Pertanto i soci che detengono oltre il 25% del capitale sociale in più di tre società dovranno scegliere un massimo di 3 società che potranno applicare l’imposta sui redditi delle Micro Imprese. Naturalmente, le società prescelte devono rispettare tutte le altre condizioni. In pratica, quando si parla di diversi soci con diverse partecipazioni in diverse società, è molto difficile immaginare come verranno prese queste decisioni, cosa accadrà se non si raggiunge l’accordo tra i soci di maggioranza? Quale impresa dovrebbe rinunciare allo status di Micro Impresa e passare all’imposta sul reddito delle Macro Imprese del 16%?
  2. Le imprese registrate come micro imprese devono avere almeno un dipendente a tempo pieno o più dipendenti part- time il cui orario di lavoro combinato sia equivalente a quello di un dipendente a tempo pieno. Tuttavia, a partire dal 1° agosto 2022, secondo la stessa OG n. 16/2022, questi dipendenti part- time dovranno pagare i contributi previdenziali a livello del salario minimo, indipendentemente dallo stipendio indicato nel contratto. Si tratta di una disposizione che può annullare il vantaggio della tassazione come Micro Impresa.

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MODIFICHE APPORTATE AL CODICE TRIBUTARIO DALL’ORDINANZA GOVERNATIVA N. 16/2022.

MODIFICHE ALL’IMPOSTA SUI REDDITI DELLE MICRO IMPRESE.

La tassazione fiscale delle c.d. “Micro Imprese” è diventata il sistema fiscale più diffuso in Romania.

Il motivo è da ravvisarsi nel fatto che, a parità di fatturato, la tassazione come Micro Impresa – 1% di imposta sul reddito dal 1° gennaio 2023 – consente di il carico fiscale rispetto alla tassazione come “Macro Impresa” che paga il 16% di imposta sul reddito. E ciò solo perché l’attività è classificabile come Micro Impresa.

A partire dal 1° gennaio 2023, il sistema delle imposte sui redditi delle Micro Imprese tuttavia  subirà importanti modifiche come di seguito spieghiamo meglio.

Naturalmente, per poter essere classificata come Micro Impresa è necessario soddisfare alcune condizioni, aggiornate dall’ Ordinanza Governativa n. 16/2022. Si tratta di un atto normativo che ha apportato alcune modifiche alla Legge n. 227/2015 del Codice fiscale.

Ai sensi delle disposizioni dell’Ordinanza Governativa n. 16/2022, art. 47 (1) lettera c), una Micro Impresa è una persona giuridica rumena che soddisfa cumulativamente le seguenti condizioni, al 31 dicembre dell’anno fiscale precedente:

  1. Il fatturato annuo non deve superare i 5000 euro, equivalenti in lei (precedentemente alla norma il limite anteriore previsto risultava essere 1 milione di euro).
  2. Il capitale non deve essere detenuto dallo Stato o da unità amministrative territoriali (condizione già in essere);
  3. Non essere sottoposta a procedura di scioglimento, seguita da liquidazione, a norma di legge (condizione già in essere);
  4. I redditi realizzati non devono provenire da servizi di consulenza e/o management in una percentuale superiore all’80% dei ricavi totali (condizione di nuova introduzione);
  5. Deve avere almeno un dipendente a tempo pieno, ad eccezione delle aziende di nuova costituzione (in precedenza le micro imprese potevano non avere dipendenti, ragion per cui applicavano l’aliquota pari al 3%, anziché l’1%);
  6. I soci/azionisti delle micro imprese non devono detenere più del 25% del valore dei titoli di partecipazione/ numero di azioni o diritti di voto in più di tre società rumene che rientrano nel regime di tassazione previsto per le micro imprese (condizione di nuova costituzione).

Inoltre, l’OG n. 16/2022 introduce altre disposizioni. Si segnala quanto segue:

  • A partire dal 1° gennaio 2023, le imprese che operano nel settore di attività HORECA (acronimo di Hotellerie – Resturant – Cafè) possono optare per l’applicazione del regime delle micro imprese senza dover applicare le regole di fuoriuscita dal regime in caso di mancato rispetto delle condizioni;
  • Le Micro Imprese possono optare per il pagamento dell’imposta sugli utili, ma solo a partire dall’esercizio fiscale successivo, non durante l’esercizio e non possono tornare ad applicare il sistema delle Micro Imprese qualora ne siano fuoriuscite dopo la data del 1° gennaio 2023. Tuttavia, qualora almeno una delle suddette condizioni non sia più soddisfatta o vengano avviate attività escluse dall’ applicazione del regime fiscale, la rispettiva società dovrà applicare l’imposta sugli utili a partire dall’inizio del trimestre in cui la/le condizione/ condizioni non erano più soddisfatte, senza la possibilità di poter optare in futuro per l’applicazione del sistema previsto per le micro imprese;
  • Il passaggio al sistema fiscale delle Micro Imprese è Pertanto anche se un’azienda soddisfa le condizioni di cui sopra, può optare per la tassazione degli utili del 16%;
  • Una persona giuridica rumena di nuova costituzione può scegliere di pagare l’imposta sul reddito delle Micro Imprese a partire dal primo anno fiscale, entro 30 giorni dalla data di registrazione della rispettiva persona giuridica.
  • Con riferimento al requisito relativo ai dipendenti, se il rapporto di lavoro è sospeso, secondo la legge, la condizione relativa alla detenzione di almeno un dipendente è soddisfatta se il periodo di sospensione è inferiore a 30 giorni e la situazione è registrata per la prima volta nel rispettivo anno fiscale. In caso contrario, entra automaticamente nel regime normale.

Una delle nuove clausole, che genera molte complicazioni nella pratica, è l’istituzione di una condizione per la detenzione delle partecipazioni da parte dello stesso socio/azionista in non più di tre Micro Imprese.

  1. In base alle nuove condizioni stabilite dall’OG n. 16/2022, una persona non può detenere più del 25% del valore/numero delle partecipazioni o diritti di voto in più di tre microimprese. Pertanto i soci che detengono oltre il 25% del capitale sociale in più di tre società dovranno scegliere un massimo di 3 società che potranno applicare l’imposta sui redditi delle Micro Imprese. Naturalmente, le società prescelte devono rispettare tutte le altre condizioni. In pratica, quando si parla di diversi soci con diverse partecipazioni in diverse società, è molto difficile immaginare come verranno prese queste decisioni, cosa accadrà se non si raggiunge l’accordo tra i soci di maggioranza? Quale impresa dovrebbe rinunciare allo status di Micro Impresa e passare all’imposta sul reddito delle Macro Imprese del 16%?
  2. Le imprese registrate come micro imprese devono avere almeno un dipendente a tempo pieno o più dipendenti part- time il cui orario di lavoro combinato sia equivalente a quello di un dipendente a tempo pieno. Tuttavia, a partire dal 1° agosto 2022, secondo la stessa OG n. 16/2022, questi dipendenti part- time dovranno pagare i contributi previdenziali a livello del salario minimo, indipendentemente dallo stipendio indicato nel contratto. Si tratta di una disposizione che può annullare il vantaggio della tassazione come Micro Impresa.

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MODIFICHE APPORTATE AL CODICE TRIBUTARIO DALL’ORDINANZA GOVERNATIVA N. 16/2022.

MODIFICHE ALL’IMPOSTA SUI REDDITI DELLE MICRO IMPRESE.

La tassazione fiscale delle c.d. “Micro Imprese” è diventata il sistema fiscale più diffuso in Romania.

Il motivo è da ravvisarsi nel fatto che, a parità di fatturato, la tassazione come Micro Impresa – 1% di imposta sul reddito dal 1° gennaio 2023 – consente di diminuire il carico fiscale rispetto alla tassazione come “Macro Impresa” che paga il 16% di imposta sul reddito. E ciò solo perché l’attività è classificabile come Micro Impresa.

A partire dal 1° gennaio 2023, il sistema delle imposte sui redditi delle Micro Imprese tuttavia  subirà importanti modifiche come di seguito spieghiamo meglio.

Naturalmente, per poter essere classificata come Micro Impresa è necessario soddisfare alcune condizioni, aggiornate dall’ Ordinanza Governativa n. 16/2022. Si tratta di un atto normativo che ha apportato alcune modifiche alla Legge n. 227/2015 del Codice fiscale.

Ai sensi delle disposizioni dell’Ordinanza Governativa n. 16/2022, art. 47 (1) lettera c), una Micro Impresa è una persona giuridica rumena che soddisfa cumulativamente le seguenti condizioni, al 31 dicembre dell’anno fiscale precedente:

  1. Il fatturato annuo non deve superare i 5000 euro, equivalenti in lei (precedentemente alla norma il limite anteriore previsto risultava essere 1 milione di euro).
  2. Il capitale non deve essere detenuto dallo Stato o da unità amministrative territoriali (condizione già in essere);
  3. Non essere sottoposta a procedura di scioglimento, seguita da liquidazione, a norma di legge (condizione già in essere);
  4. I redditi realizzati non devono provenire da servizi di consulenza e/o management in una percentuale superiore all’80% dei ricavi totali (condizione di nuova introduzione);
  5. Deve avere almeno un dipendente a tempo pieno, ad eccezione delle aziende di nuova costituzione (in precedenza le micro imprese potevano non avere dipendenti, ragion per cui applicavano l’aliquota pari al 3%, anziché l’1%);
  6. I soci/azionisti delle micro imprese non devono detenere più del 25% del valore dei titoli di partecipazione/ numero di azioni o diritti di voto in più di tre società rumene che rientrano nel regime di tassazione previsto per le micro imprese (condizione di nuova costituzione).

Inoltre, l’OG n. 16/2022 introduce altre disposizioni. Si segnala quanto segue:

  • A partire dal 1° gennaio 2023, le imprese che operano nel settore di attività HORECA (acronimo di Hotellerie – Resturant – Cafè) possono optare per l’applicazione del regime delle micro imprese senza dover applicare le regole di fuoriuscita dal regime in caso di mancato rispetto delle condizioni;
  • Le Micro Imprese possono optare per il pagamento dell’imposta sugli utili, ma solo a partire dall’esercizio fiscale successivo, non durante l’esercizio e non possono tornare ad applicare il sistema delle Micro Imprese qualora ne siano fuoriuscite dopo la data del 1° gennaio 2023. Tuttavia, qualora almeno una delle suddette condizioni non sia più soddisfatta o vengano avviate attività escluse dall’ applicazione del regime fiscale, la rispettiva società dovrà applicare l’imposta sugli utili a partire dall’inizio del trimestre in cui la/le condizione/ condizioni non erano più soddisfatte, senza la possibilità di poter optare in futuro per l’applicazione del sistema previsto per le micro imprese;
  • Il passaggio al sistema fiscale delle Micro Imprese è Pertanto anche se un’azienda soddisfa le condizioni di cui sopra, può optare per la tassazione degli utili del 16%;
  • Una persona giuridica rumena di nuova costituzione può scegliere di pagare l’imposta sul reddito delle Micro Imprese a partire dal primo anno fiscale, entro 30 giorni dalla data di registrazione della rispettiva persona giuridica.
  • Con riferimento al requisito relativo ai dipendenti, se il rapporto di lavoro è sospeso, secondo la legge, la condizione relativa alla detenzione di almeno un dipendente è soddisfatta se il periodo di sospensione è inferiore a 30 giorni e la situazione è registrata per la prima volta nel rispettivo anno fiscale. In caso contrario, entra automaticamente nel regime normale.

Una delle nuove clausole, che genera molte complicazioni nella pratica, è l’istituzione di una condizione per la detenzione delle partecipazioni da parte dello stesso socio/azionista in non più di tre Micro Imprese.

  1. In base alle nuove condizioni stabilite dall’OG n. 16/2022, una persona non può detenere più del 25% del valore/numero delle partecipazioni o diritti di voto in più di tre microimprese. Pertanto i soci che detengono oltre il 25% del capitale sociale in più di tre società dovranno scegliere un massimo di 3 società che potranno applicare l’imposta sui redditi delle Micro Imprese. Naturalmente, le società prescelte devono rispettare tutte le altre condizioni. In pratica, quando si parla di diversi soci con diverse partecipazioni in diverse società, è molto difficile immaginare come verranno prese queste decisioni, cosa accadrà se non si raggiunge l’accordo tra i soci di maggioranza? Quale impresa dovrebbe rinunciare allo status di Micro Impresa e passare all’imposta sul reddito delle Macro Imprese del 16%?
  2. Le imprese registrate come micro imprese devono avere almeno un dipendente a tempo pieno o più dipendenti part- time il cui orario di lavoro combinato sia equivalente a quello di un dipendente a tempo pieno. Tuttavia, a partire dal 1° agosto 2022, secondo la stessa OG n. 16/2022, questi dipendenti part- time dovranno pagare i contributi previdenziali a livello del salario minimo, indipendentemente dallo stipendio indicato nel contratto. Si tratta di una disposizione che può annullare il vantaggio della tassazione come Micro Impresa.

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MODIFICHE APPORTATE AL CODICE TRIBUTARIO DALL’ORDINANZA GOVERNATIVA N. 16/2022.

MODIFICHE ALL’IMPOSTA SUI REDDITI DELLE MICRO IMPRESE.

La tassazione fiscale delle c.d. “Micro Imprese” è diventata il sistema fiscale più diffuso in Romania.

Il motivo è da ravvisarsi nel fatto che, a parità di fatturato, la tassazione come Micro Impresa – 1% di imposta sul reddito dal 1° gennaio 2023 – consente di il carico fiscale rispetto alla tassazione come “Macro Impresa” che paga il 16% di imposta sul reddito. E ciò solo perché l’attività è classificabile come Micro Impresa.

A partire dal 1° gennaio 2023, il sistema delle imposte sui redditi delle Micro Imprese tuttavia  subirà importanti modifiche come di seguito spieghiamo meglio.

Naturalmente, per poter essere classificata come Micro Impresa è necessario soddisfare alcune condizioni, aggiornate dall’ Ordinanza Governativa n. 16/2022. Si tratta di un atto normativo che ha apportato alcune modifiche alla Legge n. 227/2015 del Codice fiscale.

Ai sensi delle disposizioni dell’Ordinanza Governativa n. 16/2022, art. 47 (1) lettera c), una Micro Impresa è una persona giuridica rumena che soddisfa cumulativamente le seguenti condizioni, al 31 dicembre dell’anno fiscale precedente:

  1. Il fatturato annuo non deve superare i 5000 euro, equivalenti in lei (precedentemente alla norma il limite anteriore previsto risultava essere 1 milione di euro).
  2. Il capitale non deve essere detenuto dallo Stato o da unità amministrative territoriali (condizione già in essere);
  3. Non essere sottoposta a procedura di scioglimento, seguita da liquidazione, a norma di legge (condizione già in essere);
  4. I redditi realizzati non devono provenire da servizi di consulenza e/o management in una percentuale superiore all’80% dei ricavi totali (condizione di nuova introduzione);
  5. Deve avere almeno un dipendente a tempo pieno, ad eccezione delle aziende di nuova costituzione (in precedenza le micro imprese potevano non avere dipendenti, ragion per cui applicavano l’aliquota pari al 3%, anziché l’1%);
  6. I soci/azionisti delle micro imprese non devono detenere più del 25% del valore dei titoli di partecipazione/ numero di azioni o diritti di voto in più di tre società rumene che rientrano nel regime di tassazione previsto per le micro imprese (condizione di nuova costituzione).

Inoltre, l’OG n. 16/2022 introduce altre disposizioni. Si segnala quanto segue:

  • A partire dal 1° gennaio 2023, le imprese che operano nel settore di attività HORECA (acronimo di Hotellerie – Resturant – Cafè) possono optare per l’applicazione del regime delle micro imprese senza dover applicare le regole di fuoriuscita dal regime in caso di mancato rispetto delle condizioni;
  • Le Micro Imprese possono optare per il pagamento dell’imposta sugli utili, ma solo a partire dall’esercizio fiscale successivo, non durante l’esercizio e non possono tornare ad applicare il sistema delle Micro Imprese qualora ne siano fuoriuscite dopo la data del 1° gennaio 2023. Tuttavia, qualora almeno una delle suddette condizioni non sia più soddisfatta o vengano avviate attività escluse dall’ applicazione del regime fiscale, la rispettiva società dovrà applicare l’imposta sugli utili a partire dall’inizio del trimestre in cui la/le condizione/ condizioni non erano più soddisfatte, senza la possibilità di poter optare in futuro per l’applicazione del sistema previsto per le micro imprese;
  • Il passaggio al sistema fiscale delle Micro Imprese è Pertanto anche se un’azienda soddisfa le condizioni di cui sopra, può optare per la tassazione degli utili del 16%;
  • Una persona giuridica rumena di nuova costituzione può scegliere di pagare l’imposta sul reddito delle Micro Imprese a partire dal primo anno fiscale, entro 30 giorni dalla data di registrazione della rispettiva persona giuridica.
  • Con riferimento al requisito relativo ai dipendenti, se il rapporto di lavoro è sospeso, secondo la legge, la condizione relativa alla detenzione di almeno un dipendente è soddisfatta se il periodo di sospensione è inferiore a 30 giorni e la situazione è registrata per la prima volta nel rispettivo anno fiscale. In caso contrario, entra automaticamente nel regime normale.

Una delle nuove clausole, che genera molte complicazioni nella pratica, è l’istituzione di una condizione per la detenzione delle partecipazioni da parte dello stesso socio/azionista in non più di tre Micro Imprese.

  1. In base alle nuove condizioni stabilite dall’OG n. 16/2022, una persona non può detenere più del 25% del valore/numero delle partecipazioni o diritti di voto in più di tre microimprese. Pertanto i soci che detengono oltre il 25% del capitale sociale in più di tre società dovranno scegliere un massimo di 3 società che potranno applicare l’imposta sui redditi delle Micro Imprese. Naturalmente, le società prescelte devono rispettare tutte le altre condizioni. In pratica, quando si parla di diversi soci con diverse partecipazioni in diverse società, è molto difficile immaginare come verranno prese queste decisioni, cosa accadrà se non si raggiunge l’accordo tra i soci di maggioranza? Quale impresa dovrebbe rinunciare allo status di Micro Impresa e passare all’imposta sul reddito delle Macro Imprese del 16%?
  2. Le imprese registrate come micro imprese devono avere almeno un dipendente a tempo pieno o più dipendenti part- time il cui orario di lavoro combinato sia equivalente a quello di un dipendente a tempo pieno. Tuttavia, a partire dal 1° agosto 2022, secondo la stessa OG n. 16/2022, questi dipendenti part- time dovranno pagare i contributi previdenziali a livello del salario minimo, indipendentemente dallo stipendio indicato nel contratto. Si tratta di una disposizione che può annullare il vantaggio della tassazione come Micro Impresa.

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MODIFICHE APPORTATE AL CODICE TRIBUTARIO DALL’ORDINANZA GOVERNATIVA N. 16/2022.

MODIFICHE ALL’IMPOSTA SUI REDDITI DELLE MICRO IMPRESE.

La tassazione fiscale delle c.d. “Micro Imprese” è diventata il sistema fiscale più diffuso in Romania.

Il motivo è da ravvisarsi nel fatto che, a parità di fatturato, la tassazione come Micro Impresa – 1% di imposta sul reddito dal 1° gennaio 2023 – consente di il carico fiscale rispetto alla tassazione come “Macro Impresa” che paga il 16% di imposta sul reddito. E ciò solo perché l’attività è classificabile come Micro Impresa.

A partire dal 1° gennaio 2023, il sistema delle imposte sui redditi delle Micro Imprese tuttavia  subirà importanti modifiche come di seguito spieghiamo meglio.

Naturalmente, per poter essere classificata come Micro Impresa è necessario soddisfare alcune condizioni, aggiornate dall’ Ordinanza Governativa n. 16/2022. Si tratta di un atto normativo che ha apportato alcune modifiche alla Legge n. 227/2015 del Codice fiscale.

Ai sensi delle disposizioni dell’Ordinanza Governativa n. 16/2022, art. 47 (1) lettera c), una Micro Impresa è una persona giuridica rumena che soddisfa cumulativamente le seguenti condizioni, al 31 dicembre dell’anno fiscale precedente:

  1. Il fatturato annuo non deve superare i 500.000 euro, equivalenti in lei (precedentemente alla norma il limite anteriore previsto risultava essere 1 milione di euro).
  2. Il capitale non deve essere detenuto dallo Stato o da unità amministrative territoriali (condizione già in essere);
  3. Non essere sottoposta a procedura di scioglimento, seguita da liquidazione, a norma di legge (condizione già in essere);
  4. I redditi realizzati non devono provenire da servizi di consulenza e/o management in una percentuale superiore all’80% dei ricavi totali (condizione di nuova introduzione);
  5. Deve avere almeno un dipendente a tempo pieno, ad eccezione delle aziende di nuova costituzione (in precedenza le micro imprese potevano non avere dipendenti, ragion per cui applicavano l’aliquota pari al 3%, anziché l’1%);
  6. I soci/azionisti delle micro imprese non devono detenere più del 25% del valore dei titoli di partecipazione/ numero di azioni o diritti di voto in più di tre società rumene che rientrano nel regime di tassazione previsto per le micro imprese (condizione di nuova costituzione).

Inoltre, l’OG n. 16/2022 introduce altre disposizioni. Si segnala quanto segue:

  • A partire dal 1° gennaio 2023, le imprese che operano nel settore di attività HORECA (acronimo di Hotellerie – Resturant – Cafè) possono optare per l’applicazione del regime delle micro imprese senza dover applicare le regole di fuoriuscita dal regime in caso di mancato rispetto delle condizioni;
  • Le Micro Imprese possono optare per il pagamento dell’imposta sugli utili, ma solo a partire dall’esercizio fiscale successivo, non durante l’esercizio e non possono tornare ad applicare il sistema delle Micro Imprese qualora ne siano fuoriuscite dopo la data del 1° gennaio 2023. Tuttavia, qualora almeno una delle suddette condizioni non sia più soddisfatta o vengano avviate attività escluse dall’ applicazione del regime fiscale, la rispettiva società dovrà applicare l’imposta sugli utili a partire dall’inizio del trimestre in cui la/le condizione/ condizioni non erano più soddisfatte, senza la possibilità di poter optare in futuro per l’applicazione del sistema previsto per le micro imprese;
  • Il passaggio al sistema fiscale delle Micro Imprese è Pertanto anche se un’azienda soddisfa le condizioni di cui sopra, può optare per la tassazione degli utili del 16%;
  • Una persona giuridica rumena di nuova costituzione può scegliere di pagare l’imposta sul reddito delle Micro Imprese a partire dal primo anno fiscale, entro 30 giorni dalla data di registrazione della rispettiva persona giuridica.
  • Con riferimento al requisito relativo ai dipendenti, se il rapporto di lavoro è sospeso, secondo la legge, la condizione relativa alla detenzione di almeno un dipendente è soddisfatta se il periodo di sospensione è inferiore a 30 giorni e la situazione è registrata per la prima volta nel rispettivo anno fiscale. In caso contrario, entra automaticamente nel regime normale.

Una delle nuove clausole, che genera molte complicazioni nella pratica, è l’istituzione di una condizione per la detenzione delle partecipazioni da parte dello stesso socio/azionista in non più di tre Micro Imprese.

  1. In base alle nuove condizioni stabilite dall’OG n. 16/2022, una persona non può detenere più del 25% del valore/numero delle partecipazioni o diritti di voto in più di tre microimprese. Pertanto i soci che detengono oltre il 25% del capitale sociale in più di tre società dovranno scegliere un massimo di 3 società che potranno applicare l’imposta sui redditi delle Micro Imprese. Naturalmente, le società prescelte devono rispettare tutte le altre condizioni. In pratica, quando si parla di diversi soci con diverse partecipazioni in diverse società, è molto difficile immaginare come verranno prese queste decisioni, cosa accadrà se non si raggiunge l’accordo tra i soci di maggioranza? Quale impresa dovrebbe rinunciare allo status di Micro Impresa e passare all’imposta sul reddito delle Macro Imprese del 16%?
  2. Le imprese registrate come micro imprese devono avere almeno un dipendente a tempo pieno o più dipendenti part- time il cui orario di lavoro combinato sia equivalente a quello di un dipendente a tempo pieno. Tuttavia, a partire dal 1° agosto 2022, secondo la stessa OG n. 16/2022, questi dipendenti part- time dovranno pagare i contributi previdenziali a livello del salario minimo, indipendentemente dallo stipendio indicato nel contratto. Si tratta di una disposizione che può annullare il vantaggio della tassazione come Micro Impresa.

Reconta Management Group
MODIFICHE APPORTATE AL CODICE TRIBUTARIO DALL’ORDINANZA GOVERNATIVA N. 16/2022.

MODIFICHE ALL’IMPOSTA SUI REDDITI DELLE MICRO IMPRESE.

La tassazione fiscale delle c.d. “Micro Imprese” è diventata il sistema fiscale più diffuso in Romania.

Il motivo è da ravvisarsi nel fatto che, a parità di fatturato, la tassazione come Micro Impresa – 1% di imposta sul reddito dal 1° gennaio 2023 – consente di il carico fiscale rispetto alla tassazione come “Macro Impresa” che paga il 16% di imposta sul reddito. E ciò solo perché l’attività è classificabile come Micro Impresa.

A partire dal 1° gennaio 2023, il sistema delle imposte sui redditi delle Micro Imprese tuttavia  subirà importanti modifiche come di seguito spieghiamo meglio.

Naturalmente, per poter essere classificata come Micro Impresa è necessario soddisfare alcune condizioni, aggiornate dall’ Ordinanza Governativa n. 16/2022. Si tratta di un atto normativo che ha apportato alcune modifiche alla Legge n. 227/2015 del Codice fiscale.

Ai sensi delle disposizioni dell’Ordinanza Governativa n. 16/2022, art. 47 (1) lettera c), una Micro Impresa è una persona giuridica rumena che soddisfa cumulativamente le seguenti condizioni, al 31 dicembre dell’anno fiscale precedente:

  1. Il fatturato annuo non deve superare i 5000 euro, equivalenti in lei (precedentemente alla norma il limite anteriore previsto risultava essere 1 milione di euro).
  2. Il capitale non deve essere detenuto dallo Stato o da unità amministrative territoriali (condizione già in essere);
  3. Non essere sottoposta a procedura di scioglimento, seguita da liquidazione, a norma di legge (condizione già in essere);
  4. I redditi realizzati non devono provenire da servizi di consulenza e/o management in una percentuale superiore all’80% dei ricavi totali (condizione di nuova introduzione);
  5. Deve avere almeno un dipendente a tempo pieno, ad eccezione delle aziende di nuova costituzione (in precedenza le micro imprese potevano non avere dipendenti, ragion per cui applicavano l’aliquota pari al 3%, anziché l’1%);
  6. I soci/azionisti delle micro imprese non devono detenere più del 25% del valore dei titoli di partecipazione/ numero di azioni o diritti di voto in più di tre società rumene che rientrano nel regime di tassazione previsto per le micro imprese (condizione di nuova costituzione).

Inoltre, l’OG n. 16/2022 introduce altre disposizioni. Si segnala quanto segue:

  • A partire dal 1° gennaio 2023, le imprese che operano nel settore di attività HORECA (acronimo di Hotellerie – Resturant – Cafè) possono optare per l’applicazione del regime delle micro imprese senza dover applicare le regole di fuoriuscita dal regime in caso di mancato rispetto delle condizioni;
  • Le Micro Imprese possono optare per il pagamento dell’imposta sugli utili, ma solo a partire dall’esercizio fiscale successivo, non durante l’esercizio e non possono tornare ad applicare il sistema delle Micro Imprese qualora ne siano fuoriuscite dopo la data del 1° gennaio 2023. Tuttavia, qualora almeno una delle suddette condizioni non sia più soddisfatta o vengano avviate attività escluse dall’ applicazione del regime fiscale, la rispettiva società dovrà applicare l’imposta sugli utili a partire dall’inizio del trimestre in cui la/le condizione/ condizioni non erano più soddisfatte, senza la possibilità di poter optare in futuro per l’applicazione del sistema previsto per le micro imprese;
  • Il passaggio al sistema fiscale delle Micro Imprese è Pertanto anche se un’azienda soddisfa le condizioni di cui sopra, può optare per la tassazione degli utili del 16%;
  • Una persona giuridica rumena di nuova costituzione può scegliere di pagare l’imposta sul reddito delle Micro Imprese a partire dal primo anno fiscale, entro 30 giorni dalla data di registrazione della rispettiva persona giuridica.
  • Con riferimento al requisito relativo ai dipendenti, se il rapporto di lavoro è sospeso, secondo la legge, la condizione relativa alla detenzione di almeno un dipendente è soddisfatta se il periodo di sospensione è inferiore a 30 giorni e la situazione è registrata per la prima volta nel rispettivo anno fiscale. In caso contrario, entra automaticamente nel regime normale.

Una delle nuove clausole, che genera molte complicazioni nella pratica, è l’istituzione di una condizione per la detenzione delle partecipazioni da parte dello stesso socio/azionista in non più di tre Micro Imprese.

  1. In base alle nuove condizioni stabilite dall’OG n. 16/2022, una persona non può detenere più del 25% del valore/numero delle partecipazioni o diritti di voto in più di tre microimprese. Pertanto i soci che detengono oltre il 25% del capitale sociale in più di tre società dovranno scegliere un massimo di 3 società che potranno applicare l’imposta sui redditi delle Micro Imprese. Naturalmente, le società prescelte devono rispettare tutte le altre condizioni. In pratica, quando si parla di diversi soci con diverse partecipazioni in diverse società, è molto difficile immaginare come verranno prese queste decisioni, cosa accadrà se non si raggiunge l’accordo tra i soci di maggioranza? Quale impresa dovrebbe rinunciare allo status di Micro Impresa e passare all’imposta sul reddito delle Macro Imprese del 16%?
  2. Le imprese registrate come micro imprese devono avere almeno un dipendente a tempo pieno o più dipendenti part- time il cui orario di lavoro combinato sia equivalente a quello di un dipendente a tempo pieno. Tuttavia, a partire dal 1° agosto 2022, secondo la stessa OG n. 16/2022, questi dipendenti part- time dovranno pagare i contributi previdenziali a livello del salario minimo, indipendentemente dallo stipendio indicato nel contratto. Si tratta di una disposizione che può annullare il vantaggio della tassazione come Micro Impresa.

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MODIFICHE APPORTATE AL CODICE TRIBUTARIO DALL’ORDINANZA GOVERNATIVA N. 16/2022.

MODIFICHE ALL’IMPOSTA SUI REDDITI DELLE MICRO IMPRESE.

La tassazione fiscale delle c.d. “Micro Imprese” è diventata il sistema fiscale più diffuso in Romania.

Il motivo è da ravvisarsi nel fatto che, a parità di fatturato, la tassazione come Micro Impresa – 1% di imposta sul reddito dal 1° gennaio 2023 – consente di diminuire il carico fiscale rispetto alla tassazione come “Macro Impresa” che paga il 16% di imposta sul reddito. E ciò solo perché l’attività è classificabile come Micro Impresa.

A partire dal 1° gennaio 2023, il sistema delle imposte sui redditi delle Micro Imprese tuttavia  subirà importanti modifiche come di seguito spieghiamo meglio.

Naturalmente, per poter essere classificata come Micro Impresa è necessario soddisfare alcune condizioni, aggiornate dall’ Ordinanza Governativa n. 16/2022. Si tratta di un atto normativo che ha apportato alcune modifiche alla Legge n. 227/2015 del Codice fiscale.

Ai sensi delle disposizioni dell’Ordinanza Governativa n. 16/2022, art. 47 (1) lettera c), una Micro Impresa è una persona giuridica rumena che soddisfa cumulativamente le seguenti condizioni, al 31 dicembre dell’anno fiscale precedente:

  1. Il fatturato annuo non deve superare i 5000 euro, equivalenti in lei (precedentemente alla norma il limite anteriore previsto risultava essere 1 milione di euro).
  2. Il capitale non deve essere detenuto dallo Stato o da unità amministrative territoriali (condizione già in essere);
  3. Non essere sottoposta a procedura di scioglimento, seguita da liquidazione, a norma di legge (condizione già in essere);
  4. I redditi realizzati non devono provenire da servizi di consulenza e/o management in una percentuale superiore all’80% dei ricavi totali (condizione di nuova introduzione);
  5. Deve avere almeno un dipendente a tempo pieno, ad eccezione delle aziende di nuova costituzione (in precedenza le micro imprese potevano non avere dipendenti, ragion per cui applicavano l’aliquota pari al 3%, anziché l’1%);
  6. I soci/azionisti delle micro imprese non devono detenere più del 25% del valore dei titoli di partecipazione/ numero di azioni o diritti di voto in più di tre società rumene che rientrano nel regime di tassazione previsto per le micro imprese (condizione di nuova costituzione).

Inoltre, l’OG n. 16/2022 introduce altre disposizioni. Si segnala quanto segue:

  • A partire dal 1° gennaio 2023, le imprese che operano nel settore di attività HORECA (acronimo di Hotellerie – Resturant – Cafè) possono optare per l’applicazione del regime delle micro imprese senza dover applicare le regole di fuoriuscita dal regime in caso di mancato rispetto delle condizioni;
  • Le Micro Imprese possono optare per il pagamento dell’imposta sugli utili, ma solo a partire dall’esercizio fiscale successivo, non durante l’esercizio e non possono tornare ad applicare il sistema delle Micro Imprese qualora ne siano fuoriuscite dopo la data del 1° gennaio 2023. Tuttavia, qualora almeno una delle suddette condizioni non sia più soddisfatta o vengano avviate attività escluse dall’ applicazione del regime fiscale, la rispettiva società dovrà applicare l’imposta sugli utili a partire dall’inizio del trimestre in cui la/le condizione/ condizioni non erano più soddisfatte, senza la possibilità di poter optare in futuro per l’applicazione del sistema previsto per le micro imprese;
  • Il passaggio al sistema fiscale delle Micro Imprese è Pertanto anche se un’azienda soddisfa le condizioni di cui sopra, può optare per la tassazione degli utili del 16%;
  • Una persona giuridica rumena di nuova costituzione può scegliere di pagare l’imposta sul reddito delle Micro Imprese a partire dal primo anno fiscale, entro 30 giorni dalla data di registrazione della rispettiva persona giuridica.
  • Con riferimento al requisito relativo ai dipendenti, se il rapporto di lavoro è sospeso, secondo la legge, la condizione relativa alla detenzione di almeno un dipendente è soddisfatta se il periodo di sospensione è inferiore a 30 giorni e la situazione è registrata per la prima volta nel rispettivo anno fiscale. In caso contrario, entra automaticamente nel regime normale.

Una delle nuove clausole, che genera molte complicazioni nella pratica, è l’istituzione di una condizione per la detenzione delle partecipazioni da parte dello stesso socio/azionista in non più di tre Micro Imprese.

  1. In base alle nuove condizioni stabilite dall’OG n. 16/2022, una persona non può detenere più del 25% del valore/numero delle partecipazioni o diritti di voto in più di tre microimprese. Pertanto i soci che detengono oltre il 25% del capitale sociale in più di tre società dovranno scegliere un massimo di 3 società che potranno applicare l’imposta sui redditi delle Micro Imprese. Naturalmente, le società prescelte devono rispettare tutte le altre condizioni. In pratica, quando si parla di diversi soci con diverse partecipazioni in diverse società, è molto difficile immaginare come verranno prese queste decisioni, cosa accadrà se non si raggiunge l’accordo tra i soci di maggioranza? Quale impresa dovrebbe rinunciare allo status di Micro Impresa e passare all’imposta sul reddito delle Macro Imprese del 16%?
  2. Le imprese registrate come micro imprese devono avere almeno un dipendente a tempo pieno o più dipendenti part- time il cui orario di lavoro combinato sia equivalente a quello di un dipendente a tempo pieno. Tuttavia, a partire dal 1° agosto 2022, secondo la stessa OG n. 16/2022, questi dipendenti part- time dovranno pagare i contributi previdenziali a livello del salario minimo, indipendentemente dallo stipendio indicato nel contratto. Si tratta di una disposizione che può annullare il vantaggio della tassazione come Micro Impresa.

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MODIFICHE APPORTATE AL CODICE TRIBUTARIO DALL’ORDINANZA GOVERNATIVA N. 16/2022.

MODIFICHE ALL’IMPOSTA SUI REDDITI DELLE MICRO IMPRESE.

La tassazione fiscale delle c.d. “Micro Imprese” è diventata il sistema fiscale più diffuso in Romania.

Il motivo è da ravvisarsi nel fatto che, a parità di fatturato, la tassazione come Micro Impresa – 1% di imposta sul reddito dal 1° gennaio 2023 – consente di il carico fiscale rispetto alla tassazione come “Macro Impresa” che paga il 16% di imposta sul reddito. E ciò solo perché l’attività è classificabile come Micro Impresa.

A partire dal 1° gennaio 2023, il sistema delle imposte sui redditi delle Micro Imprese tuttavia  subirà importanti modifiche come di seguito spieghiamo meglio.

Naturalmente, per poter essere classificata come Micro Impresa è necessario soddisfare alcune condizioni, aggiornate dall’ Ordinanza Governativa n. 16/2022. Si tratta di un atto normativo che ha apportato alcune modifiche alla Legge n. 227/2015 del Codice fiscale.

Ai sensi delle disposizioni dell’Ordinanza Governativa n. 16/2022, art. 47 (1) lettera c), una Micro Impresa è una persona giuridica rumena che soddisfa cumulativamente le seguenti condizioni, al 31 dicembre dell’anno fiscale precedente:

  1. Il fatturato annuo non deve superare i 5000 euro, equivalenti in lei (precedentemente alla norma il limite anteriore previsto risultava essere 1 milione di euro).
  2. Il capitale non deve essere detenuto dallo Stato o da unità amministrative territoriali (condizione già in essere);
  3. Non essere sottoposta a procedura di scioglimento, seguita da liquidazione, a norma di legge (condizione già in essere);
  4. I redditi realizzati non devono provenire da servizi di consulenza e/o management in una percentuale superiore all’80% dei ricavi totali (condizione di nuova introduzione);
  5. Deve avere almeno un dipendente a tempo pieno, ad eccezione delle aziende di nuova costituzione (in precedenza le micro imprese potevano non avere dipendenti, ragion per cui applicavano l’aliquota pari al 3%, anziché l’1%);
  6. I soci/azionisti delle micro imprese non devono detenere più del 25% del valore dei titoli di partecipazione/ numero di azioni o diritti di voto in più di tre società rumene che rientrano nel regime di tassazione previsto per le micro imprese (condizione di nuova costituzione).

Inoltre, l’OG n. 16/2022 introduce altre disposizioni. Si segnala quanto segue:

  • A partire dal 1° gennaio 2023, le imprese che operano nel settore di attività HORECA (acronimo di Hotellerie – Resturant – Cafè) possono optare per l’applicazione del regime delle micro imprese senza dover applicare le regole di fuoriuscita dal regime in caso di mancato rispetto delle condizioni;
  • Le Micro Imprese possono optare per il pagamento dell’imposta sugli utili, ma solo a partire dall’esercizio fiscale successivo, non durante l’esercizio e non possono tornare ad applicare il sistema delle Micro Imprese qualora ne siano fuoriuscite dopo la data del 1° gennaio 2023. Tuttavia, qualora almeno una delle suddette condizioni non sia più soddisfatta o vengano avviate attività escluse dall’ applicazione del regime fiscale, la rispettiva società dovrà applicare l’imposta sugli utili a partire dall’inizio del trimestre in cui la/le condizione/ condizioni non erano più soddisfatte, senza la possibilità di poter optare in futuro per l’applicazione del sistema previsto per le micro imprese;
  • Il passaggio al sistema fiscale delle Micro Imprese è Pertanto anche se un’azienda soddisfa le condizioni di cui sopra, può optare per la tassazione degli utili del 16%;
  • Una persona giuridica rumena di nuova costituzione può scegliere di pagare l’imposta sul reddito delle Micro Imprese a partire dal primo anno fiscale, entro 30 giorni dalla data di registrazione della rispettiva persona giuridica.
  • Con riferimento al requisito relativo ai dipendenti, se il rapporto di lavoro è sospeso, secondo la legge, la condizione relativa alla detenzione di almeno un dipendente è soddisfatta se il periodo di sospensione è inferiore a 30 giorni e la situazione è registrata per la prima volta nel rispettivo anno fiscale. In caso contrario, entra automaticamente nel regime normale.

Una delle nuove clausole, che genera molte complicazioni nella pratica, è l’istituzione di una condizione per la detenzione delle partecipazioni da parte dello stesso socio/azionista in non più di tre Micro Imprese.

  1. In base alle nuove condizioni stabilite dall’OG n. 16/2022, una persona non può detenere più del 25% del valore/numero delle partecipazioni o diritti di voto in più di tre microimprese. Pertanto i soci che detengono oltre il 25% del capitale sociale in più di tre società dovranno scegliere un massimo di 3 società che potranno applicare l’imposta sui redditi delle Micro Imprese. Naturalmente, le società prescelte devono rispettare tutte le altre condizioni. In pratica, quando si parla di diversi soci con diverse partecipazioni in diverse società, è molto difficile immaginare come verranno prese queste decisioni, cosa accadrà se non si raggiunge l’accordo tra i soci di maggioranza? Quale impresa dovrebbe rinunciare allo status di Micro Impresa e passare all’imposta sul reddito delle Macro Imprese del 16%?
  2. Le imprese registrate come micro imprese devono avere almeno un dipendente a tempo pieno o più dipendenti part- time il cui orario di lavoro combinato sia equivalente a quello di un dipendente a tempo pieno. Tuttavia, a partire dal 1° agosto 2022, secondo la stessa OG n. 16/2022, questi dipendenti part- time dovranno pagare i contributi previdenziali a livello del salario minimo, indipendentemente dallo stipendio indicato nel contratto. Si tratta di una disposizione che può annullare il vantaggio della tassazione come Micro Impresa.

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MODIFICHE APPORTATE AL CODICE TRIBUTARIO DALL’ORDINANZA GOVERNATIVA N. 16/2022.

MODIFICHE ALL’IMPOSTA SUI REDDITI DELLE MICRO IMPRESE.

La tassazione fiscale delle c.d. “Micro Imprese” è diventata il sistema fiscale più diffuso in Romania.

Il motivo è da ravvisarsi nel fatto che, a parità di fatturato, la tassazione come Micro Impresa – 1% di imposta sul reddito dal 1° gennaio 2023 – consente di il carico fiscale rispetto alla tassazione come “Macro Impresa” che paga il 16% di imposta sul reddito. E ciò solo perché l’attività è classificabile come Micro Impresa.

A partire dal 1° gennaio 2023, il sistema delle imposte sui redditi delle Micro Imprese tuttavia  subirà importanti modifiche come di seguito spieghiamo meglio.

Naturalmente, per poter essere classificata come Micro Impresa è necessario soddisfare alcune condizioni, aggiornate dall’ Ordinanza Governativa n. 16/2022. Si tratta di un atto normativo che ha apportato alcune modifiche alla Legge n. 227/2015 del Codice fiscale.

Ai sensi delle disposizioni dell’Ordinanza Governativa n. 16/2022, art. 47 (1) lettera c), una Micro Impresa è una persona giuridica rumena che soddisfa cumulativamente le seguenti condizioni, al 31 dicembre dell’anno fiscale precedente:

  1. Il fatturato annuo non deve superare i 500.000 euro, equivalenti in lei (precedentemente alla norma il limite anteriore previsto risultava essere 1 milione di euro).
  2. Il capitale non deve essere detenuto dallo Stato o da unità amministrative territoriali (condizione già in essere);
  3. Non essere sottoposta a procedura di scioglimento, seguita da liquidazione, a norma di legge (condizione già in essere);
  4. I redditi realizzati non devono provenire da servizi di consulenza e/o management in una percentuale superiore all’80% dei ricavi totali (condizione di nuova introduzione);
  5. Deve avere almeno un dipendente a tempo pieno, ad eccezione delle aziende di nuova costituzione (in precedenza le micro imprese potevano non avere dipendenti, ragion per cui applicavano l’aliquota pari al 3%, anziché l’1%);
  6. I soci/azionisti delle micro imprese non devono detenere più del 25% del valore dei titoli di partecipazione/ numero di azioni o diritti di voto in più di tre società rumene che rientrano nel regime di tassazione previsto per le micro imprese (condizione di nuova costituzione).

Inoltre, l’OG n. 16/2022 introduce altre disposizioni. Si segnala quanto segue:

  • A partire dal 1° gennaio 2023, le imprese che operano nel settore di attività HORECA (acronimo di Hotellerie – Resturant – Cafè) possono optare per l’applicazione del regime delle micro imprese senza dover applicare le regole di fuoriuscita dal regime in caso di mancato rispetto delle condizioni;
  • Le Micro Imprese possono optare per il pagamento dell’imposta sugli utili, ma solo a partire dall’esercizio fiscale successivo, non durante l’esercizio e non possono tornare ad applicare il sistema delle Micro Imprese qualora ne siano fuoriuscite dopo la data del 1° gennaio 2023. Tuttavia, qualora almeno una delle suddette condizioni non sia più soddisfatta o vengano avviate attività escluse dall’ applicazione del regime fiscale, la rispettiva società dovrà applicare l’imposta sugli utili a partire dall’inizio del trimestre in cui la/le condizione/ condizioni non erano più soddisfatte, senza la possibilità di poter optare in futuro per l’applicazione del sistema previsto per le micro imprese;
  • Il passaggio al sistema fiscale delle Micro Imprese è Pertanto anche se un’azienda soddisfa le condizioni di cui sopra, può optare per la tassazione degli utili del 16%;
  • Una persona giuridica rumena di nuova costituzione può scegliere di pagare l’imposta sul reddito delle Micro Imprese a partire dal primo anno fiscale, entro 30 giorni dalla data di registrazione della rispettiva persona giuridica.
  • Con riferimento al requisito relativo ai dipendenti, se il rapporto di lavoro è sospeso, secondo la legge, la condizione relativa alla detenzione di almeno un dipendente è soddisfatta se il periodo di sospensione è inferiore a 30 giorni e la situazione è registrata per la prima volta nel rispettivo anno fiscale. In caso contrario, entra automaticamente nel regime normale.

Una delle nuove clausole, che genera molte complicazioni nella pratica, è l’istituzione di una condizione per la detenzione delle partecipazioni da parte dello stesso socio/azionista in non più di tre Micro Imprese.

  1. In base alle nuove condizioni stabilite dall’OG n. 16/2022, una persona non può detenere più del 25% del valore/numero delle partecipazioni o diritti di voto in più di tre microimprese. Pertanto i soci che detengono oltre il 25% del capitale sociale in più di tre società dovranno scegliere un massimo di 3 società che potranno applicare l’imposta sui redditi delle Micro Imprese. Naturalmente, le società prescelte devono rispettare tutte le altre condizioni. In pratica, quando si parla di diversi soci con diverse partecipazioni in diverse società, è molto difficile immaginare come verranno prese queste decisioni, cosa accadrà se non si raggiunge l’accordo tra i soci di maggioranza? Quale impresa dovrebbe rinunciare allo status di Micro Impresa e passare all’imposta sul reddito delle Macro Imprese del 16%?
  2. Le imprese registrate come micro imprese devono avere almeno un dipendente a tempo pieno o più dipendenti part- time il cui orario di lavoro combinato sia equivalente a quello di un dipendente a tempo pieno. Tuttavia, a partire dal 1° agosto 2022, secondo la stessa OG n. 16/2022, questi dipendenti part- time dovranno pagare i contributi previdenziali a livello del salario minimo, indipendentemente dallo stipendio indicato nel contratto. Si tratta di una disposizione che può annullare il vantaggio della tassazione come Micro Impresa.

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MODIFICHE APPORTATE AL CODICE TRIBUTARIO DALL’ORDINANZA GOVERNATIVA N. 16/2022.

MODIFICHE ALL’IMPOSTA SUI REDDITI DELLE MICRO IMPRESE.

La tassazione fiscale delle c.d. “Micro Imprese” è diventata il sistema fiscale più diffuso in Romania.

Il motivo è da ravvisarsi nel fatto che, a parità di fatturato, la tassazione come Micro Impresa – 1% di imposta sul reddito dal 1° gennaio 2023 – consente di il carico fiscale rispetto alla tassazione come “Macro Impresa” che paga il 16% di imposta sul reddito. E ciò solo perché l’attività è classificabile come Micro Impresa.

A partire dal 1° gennaio 2023, il sistema delle imposte sui redditi delle Micro Imprese tuttavia  subirà importanti modifiche come di seguito spieghiamo meglio.

Naturalmente, per poter essere classificata come Micro Impresa è necessario soddisfare alcune condizioni, aggiornate dall’ Ordinanza Governativa n. 16/2022. Si tratta di un atto normativo che ha apportato alcune modifiche alla Legge n. 227/2015 del Codice fiscale.

Ai sensi delle disposizioni dell’Ordinanza Governativa n. 16/2022, art. 47 (1) lettera c), una Micro Impresa è una persona giuridica rumena che soddisfa cumulativamente le seguenti condizioni, al 31 dicembre dell’anno fiscale precedente:

  1. Il fatturato annuo non deve superare i 5000 euro, equivalenti in lei (precedentemente alla norma il limite anteriore previsto risultava essere 1 milione di euro).
  2. Il capitale non deve essere detenuto dallo Stato o da unità amministrative territoriali (condizione già in essere);
  3. Non essere sottoposta a procedura di scioglimento, seguita da liquidazione, a norma di legge (condizione già in essere);
  4. I redditi realizzati non devono provenire da servizi di consulenza e/o management in una percentuale superiore all’80% dei ricavi totali (condizione di nuova introduzione);
  5. Deve avere almeno un dipendente a tempo pieno, ad eccezione delle aziende di nuova costituzione (in precedenza le micro imprese potevano non avere dipendenti, ragion per cui applicavano l’aliquota pari al 3%, anziché l’1%);
  6. I soci/azionisti delle micro imprese non devono detenere più del 25% del valore dei titoli di partecipazione/ numero di azioni o diritti di voto in più di tre società rumene che rientrano nel regime di tassazione previsto per le micro imprese (condizione di nuova costituzione).

Inoltre, l’OG n. 16/2022 introduce altre disposizioni. Si segnala quanto segue:

  • A partire dal 1° gennaio 2023, le imprese che operano nel settore di attività HORECA (acronimo di Hotellerie – Resturant – Cafè) possono optare per l’applicazione del regime delle micro imprese senza dover applicare le regole di fuoriuscita dal regime in caso di mancato rispetto delle condizioni;
  • Le Micro Imprese possono optare per il pagamento dell’imposta sugli utili, ma solo a partire dall’esercizio fiscale successivo, non durante l’esercizio e non possono tornare ad applicare il sistema delle Micro Imprese qualora ne siano fuoriuscite dopo la data del 1° gennaio 2023. Tuttavia, qualora almeno una delle suddette condizioni non sia più soddisfatta o vengano avviate attività escluse dall’ applicazione del regime fiscale, la rispettiva società dovrà applicare l’imposta sugli utili a partire dall’inizio del trimestre in cui la/le condizione/ condizioni non erano più soddisfatte, senza la possibilità di poter optare in futuro per l’applicazione del sistema previsto per le micro imprese;
  • Il passaggio al sistema fiscale delle Micro Imprese è Pertanto anche se un’azienda soddisfa le condizioni di cui sopra, può optare per la tassazione degli utili del 16%;
  • Una persona giuridica rumena di nuova costituzione può scegliere di pagare l’imposta sul reddito delle Micro Imprese a partire dal primo anno fiscale, entro 30 giorni dalla data di registrazione della rispettiva persona giuridica.
  • Con riferimento al requisito relativo ai dipendenti, se il rapporto di lavoro è sospeso, secondo la legge, la condizione relativa alla detenzione di almeno un dipendente è soddisfatta se il periodo di sospensione è inferiore a 30 giorni e la situazione è registrata per la prima volta nel rispettivo anno fiscale. In caso contrario, entra automaticamente nel regime normale.

Una delle nuove clausole, che genera molte complicazioni nella pratica, è l’istituzione di una condizione per la detenzione delle partecipazioni da parte dello stesso socio/azionista in non più di tre Micro Imprese.

  1. In base alle nuove condizioni stabilite dall’OG n. 16/2022, una persona non può detenere più del 25% del valore/numero delle partecipazioni o diritti di voto in più di tre microimprese. Pertanto i soci che detengono oltre il 25% del capitale sociale in più di tre società dovranno scegliere un massimo di 3 società che potranno applicare l’imposta sui redditi delle Micro Imprese. Naturalmente, le società prescelte devono rispettare tutte le altre condizioni. In pratica, quando si parla di diversi soci con diverse partecipazioni in diverse società, è molto difficile immaginare come verranno prese queste decisioni, cosa accadrà se non si raggiunge l’accordo tra i soci di maggioranza? Quale impresa dovrebbe rinunciare allo status di Micro Impresa e passare all’imposta sul reddito delle Macro Imprese del 16%?
  2. Le imprese registrate come micro imprese devono avere almeno un dipendente a tempo pieno o più dipendenti part- time il cui orario di lavoro combinato sia equivalente a quello di un dipendente a tempo pieno. Tuttavia, a partire dal 1° agosto 2022, secondo la stessa OG n. 16/2022, questi dipendenti part- time dovranno pagare i contributi previdenziali a livello del salario minimo, indipendentemente dallo stipendio indicato nel contratto. Si tratta di una disposizione che può annullare il vantaggio della tassazione come Micro Impresa.

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MODIFICHE APPORTATE AL CODICE TRIBUTARIO DALL’ORDINANZA GOVERNATIVA N. 16/2022.

MODIFICHE ALL’IMPOSTA SUI REDDITI DELLE MICRO IMPRESE.

La tassazione fiscale delle c.d. “Micro Imprese” è diventata il sistema fiscale più diffuso in Romania.

Il motivo è da ravvisarsi nel fatto che, a parità di fatturato, la tassazione come Micro Impresa – 1% di imposta sul reddito dal 1° gennaio 2023 – consente di diminuire il carico fiscale rispetto alla tassazione come “Macro Impresa” che paga il 16% di imposta sul reddito. E ciò solo perché l’attività è classificabile come Micro Impresa.

A partire dal 1° gennaio 2023, il sistema delle imposte sui redditi delle Micro Imprese tuttavia  subirà importanti modifiche come di seguito spieghiamo meglio.

Naturalmente, per poter essere classificata come Micro Impresa è necessario soddisfare alcune condizioni, aggiornate dall’ Ordinanza Governativa n. 16/2022. Si tratta di un atto normativo che ha apportato alcune modifiche alla Legge n. 227/2015 del Codice fiscale.

Ai sensi delle disposizioni dell’Ordinanza Governativa n. 16/2022, art. 47 (1) lettera c), una Micro Impresa è una persona giuridica rumena che soddisfa cumulativamente le seguenti condizioni, al 31 dicembre dell’anno fiscale precedente:

  1. Il fatturato annuo non deve superare i 5000 euro, equivalenti in lei (precedentemente alla norma il limite anteriore previsto risultava essere 1 milione di euro).
  2. Il capitale non deve essere detenuto dallo Stato o da unità amministrative territoriali (condizione già in essere);
  3. Non essere sottoposta a procedura di scioglimento, seguita da liquidazione, a norma di legge (condizione già in essere);
  4. I redditi realizzati non devono provenire da servizi di consulenza e/o management in una percentuale superiore all’80% dei ricavi totali (condizione di nuova introduzione);
  5. Deve avere almeno un dipendente a tempo pieno, ad eccezione delle aziende di nuova costituzione (in precedenza le micro imprese potevano non avere dipendenti, ragion per cui applicavano l’aliquota pari al 3%, anziché l’1%);
  6. I soci/azionisti delle micro imprese non devono detenere più del 25% del valore dei titoli di partecipazione/ numero di azioni o diritti di voto in più di tre società rumene che rientrano nel regime di tassazione previsto per le micro imprese (condizione di nuova costituzione).

Inoltre, l’OG n. 16/2022 introduce altre disposizioni. Si segnala quanto segue:

  • A partire dal 1° gennaio 2023, le imprese che operano nel settore di attività HORECA (acronimo di Hotellerie – Resturant – Cafè) possono optare per l’applicazione del regime delle micro imprese senza dover applicare le regole di fuoriuscita dal regime in caso di mancato rispetto delle condizioni;
  • Le Micro Imprese possono optare per il pagamento dell’imposta sugli utili, ma solo a partire dall’esercizio fiscale successivo, non durante l’esercizio e non possono tornare ad applicare il sistema delle Micro Imprese qualora ne siano fuoriuscite dopo la data del 1° gennaio 2023. Tuttavia, qualora almeno una delle suddette condizioni non sia più soddisfatta o vengano avviate attività escluse dall’ applicazione del regime fiscale, la rispettiva società dovrà applicare l’imposta sugli utili a partire dall’inizio del trimestre in cui la/le condizione/ condizioni non erano più soddisfatte, senza la possibilità di poter optare in futuro per l’applicazione del sistema previsto per le micro imprese;
  • Il passaggio al sistema fiscale delle Micro Imprese è Pertanto anche se un’azienda soddisfa le condizioni di cui sopra, può optare per la tassazione degli utili del 16%;
  • Una persona giuridica rumena di nuova costituzione può scegliere di pagare l’imposta sul reddito delle Micro Imprese a partire dal primo anno fiscale, entro 30 giorni dalla data di registrazione della rispettiva persona giuridica.
  • Con riferimento al requisito relativo ai dipendenti, se il rapporto di lavoro è sospeso, secondo la legge, la condizione relativa alla detenzione di almeno un dipendente è soddisfatta se il periodo di sospensione è inferiore a 30 giorni e la situazione è registrata per la prima volta nel rispettivo anno fiscale. In caso contrario, entra automaticamente nel regime normale.

Una delle nuove clausole, che genera molte complicazioni nella pratica, è l’istituzione di una condizione per la detenzione delle partecipazioni da parte dello stesso socio/azionista in non più di tre Micro Imprese.

  1. In base alle nuove condizioni stabilite dall’OG n. 16/2022, una persona non può detenere più del 25% del valore/numero delle partecipazioni o diritti di voto in più di tre microimprese. Pertanto i soci che detengono oltre il 25% del capitale sociale in più di tre società dovranno scegliere un massimo di 3 società che potranno applicare l’imposta sui redditi delle Micro Imprese. Naturalmente, le società prescelte devono rispettare tutte le altre condizioni. In pratica, quando si parla di diversi soci con diverse partecipazioni in diverse società, è molto difficile immaginare come verranno prese queste decisioni, cosa accadrà se non si raggiunge l’accordo tra i soci di maggioranza? Quale impresa dovrebbe rinunciare allo status di Micro Impresa e passare all’imposta sul reddito delle Macro Imprese del 16%?
  2. Le imprese registrate come micro imprese devono avere almeno un dipendente a tempo pieno o più dipendenti part- time il cui orario di lavoro combinato sia equivalente a quello di un dipendente a tempo pieno. Tuttavia, a partire dal 1° agosto 2022, secondo la stessa OG n. 16/2022, questi dipendenti part- time dovranno pagare i contributi previdenziali a livello del salario minimo, indipendentemente dallo stipendio indicato nel contratto. Si tratta di una disposizione che può annullare il vantaggio della tassazione come Micro Impresa.

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MODIFICHE APPORTATE AL CODICE TRIBUTARIO DALL’ORDINANZA GOVERNATIVA N. 16/2022.

MODIFICHE ALL’IMPOSTA SUI REDDITI DELLE MICRO IMPRESE.

La tassazione fiscale delle c.d. “Micro Imprese” è diventata il sistema fiscale più diffuso in Romania.

Il motivo è da ravvisarsi nel fatto che, a parità di fatturato, la tassazione come Micro Impresa – 1% di imposta sul reddito dal 1° gennaio 2023 – consente di il carico fiscale rispetto alla tassazione come “Macro Impresa” che paga il 16% di imposta sul reddito. E ciò solo perché l’attività è classificabile come Micro Impresa.

A partire dal 1° gennaio 2023, il sistema delle imposte sui redditi delle Micro Imprese tuttavia  subirà importanti modifiche come di seguito spieghiamo meglio.

Naturalmente, per poter essere classificata come Micro Impresa è necessario soddisfare alcune condizioni, aggiornate dall’ Ordinanza Governativa n. 16/2022. Si tratta di un atto normativo che ha apportato alcune modifiche alla Legge n. 227/2015 del Codice fiscale.

Ai sensi delle disposizioni dell’Ordinanza Governativa n. 16/2022, art. 47 (1) lettera c), una Micro Impresa è una persona giuridica rumena che soddisfa cumulativamente le seguenti condizioni, al 31 dicembre dell’anno fiscale precedente:

  1. Il fatturato annuo non deve superare i 5000 euro, equivalenti in lei (precedentemente alla norma il limite anteriore previsto risultava essere 1 milione di euro).
  2. Il capitale non deve essere detenuto dallo Stato o da unità amministrative territoriali (condizione già in essere);
  3. Non essere sottoposta a procedura di scioglimento, seguita da liquidazione, a norma di legge (condizione già in essere);
  4. I redditi realizzati non devono provenire da servizi di consulenza e/o management in una percentuale superiore all’80% dei ricavi totali (condizione di nuova introduzione);
  5. Deve avere almeno un dipendente a tempo pieno, ad eccezione delle aziende di nuova costituzione (in precedenza le micro imprese potevano non avere dipendenti, ragion per cui applicavano l’aliquota pari al 3%, anziché l’1%);
  6. I soci/azionisti delle micro imprese non devono detenere più del 25% del valore dei titoli di partecipazione/ numero di azioni o diritti di voto in più di tre società rumene che rientrano nel regime di tassazione previsto per le micro imprese (condizione di nuova costituzione).

Inoltre, l’OG n. 16/2022 introduce altre disposizioni. Si segnala quanto segue:

  • A partire dal 1° gennaio 2023, le imprese che operano nel settore di attività HORECA (acronimo di Hotellerie – Resturant – Cafè) possono optare per l’applicazione del regime delle micro imprese senza dover applicare le regole di fuoriuscita dal regime in caso di mancato rispetto delle condizioni;
  • Le Micro Imprese possono optare per il pagamento dell’imposta sugli utili, ma solo a partire dall’esercizio fiscale successivo, non durante l’esercizio e non possono tornare ad applicare il sistema delle Micro Imprese qualora ne siano fuoriuscite dopo la data del 1° gennaio 2023. Tuttavia, qualora almeno una delle suddette condizioni non sia più soddisfatta o vengano avviate attività escluse dall’ applicazione del regime fiscale, la rispettiva società dovrà applicare l’imposta sugli utili a partire dall’inizio del trimestre in cui la/le condizione/ condizioni non erano più soddisfatte, senza la possibilità di poter optare in futuro per l’applicazione del sistema previsto per le micro imprese;
  • Il passaggio al sistema fiscale delle Micro Imprese è Pertanto anche se un’azienda soddisfa le condizioni di cui sopra, può optare per la tassazione degli utili del 16%;
  • Una persona giuridica rumena di nuova costituzione può scegliere di pagare l’imposta sul reddito delle Micro Imprese a partire dal primo anno fiscale, entro 30 giorni dalla data di registrazione della rispettiva persona giuridica.
  • Con riferimento al requisito relativo ai dipendenti, se il rapporto di lavoro è sospeso, secondo la legge, la condizione relativa alla detenzione di almeno un dipendente è soddisfatta se il periodo di sospensione è inferiore a 30 giorni e la situazione è registrata per la prima volta nel rispettivo anno fiscale. In caso contrario, entra automaticamente nel regime normale.

Una delle nuove clausole, che genera molte complicazioni nella pratica, è l’istituzione di una condizione per la detenzione delle partecipazioni da parte dello stesso socio/azionista in non più di tre Micro Imprese.

  1. In base alle nuove condizioni stabilite dall’OG n. 16/2022, una persona non può detenere più del 25% del valore/numero delle partecipazioni o diritti di voto in più di tre microimprese. Pertanto i soci che detengono oltre il 25% del capitale sociale in più di tre società dovranno scegliere un massimo di 3 società che potranno applicare l’imposta sui redditi delle Micro Imprese. Naturalmente, le società prescelte devono rispettare tutte le altre condizioni. In pratica, quando si parla di diversi soci con diverse partecipazioni in diverse società, è molto difficile immaginare come verranno prese queste decisioni, cosa accadrà se non si raggiunge l’accordo tra i soci di maggioranza? Quale impresa dovrebbe rinunciare allo status di Micro Impresa e passare all’imposta sul reddito delle Macro Imprese del 16%?
  2. Le imprese registrate come micro imprese devono avere almeno un dipendente a tempo pieno o più dipendenti part- time il cui orario di lavoro combinato sia equivalente a quello di un dipendente a tempo pieno. Tuttavia, a partire dal 1° agosto 2022, secondo la stessa OG n. 16/2022, questi dipendenti part- time dovranno pagare i contributi previdenziali a livello del salario minimo, indipendentemente dallo stipendio indicato nel contratto. Si tratta di una disposizione che può annullare il vantaggio della tassazione come Micro Impresa.

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MODIFICHE APPORTATE AL CODICE TRIBUTARIO DALL’ORDINANZA GOVERNATIVA N. 16/2022.

MODIFICHE ALL’IMPOSTA SUI REDDITI DELLE MICRO IMPRESE.

La tassazione fiscale delle c.d. “Micro Imprese” è diventata il sistema fiscale più diffuso in Romania.

Il motivo è da ravvisarsi nel fatto che, a parità di fatturato, la tassazione come Micro Impresa – 1% di imposta sul reddito dal 1° gennaio 2023 – consente di il carico fiscale rispetto alla tassazione come “Macro Impresa” che paga il 16% di imposta sul reddito. E ciò solo perché l’attività è classificabile come Micro Impresa.

A partire dal 1° gennaio 2023, il sistema delle imposte sui redditi delle Micro Imprese tuttavia  subirà importanti modifiche come di seguito spieghiamo meglio.

Naturalmente, per poter essere classificata come Micro Impresa è necessario soddisfare alcune condizioni, aggiornate dall’ Ordinanza Governativa n. 16/2022. Si tratta di un atto normativo che ha apportato alcune modifiche alla Legge n. 227/2015 del Codice fiscale.

Ai sensi delle disposizioni dell’Ordinanza Governativa n. 16/2022, art. 47 (1) lettera c), una Micro Impresa è una persona giuridica rumena che soddisfa cumulativamente le seguenti condizioni, al 31 dicembre dell’anno fiscale precedente:

  1. Il fatturato annuo non deve superare i 500.000 euro, equivalenti in lei (precedentemente alla norma il limite anteriore previsto risultava essere 1 milione di euro).
  2. Il capitale non deve essere detenuto dallo Stato o da unità amministrative territoriali (condizione già in essere);
  3. Non essere sottoposta a procedura di scioglimento, seguita da liquidazione, a norma di legge (condizione già in essere);
  4. I redditi realizzati non devono provenire da servizi di consulenza e/o management in una percentuale superiore all’80% dei ricavi totali (condizione di nuova introduzione);
  5. Deve avere almeno un dipendente a tempo pieno, ad eccezione delle aziende di nuova costituzione (in precedenza le micro imprese potevano non avere dipendenti, ragion per cui applicavano l’aliquota pari al 3%, anziché l’1%);
  6. I soci/azionisti delle micro imprese non devono detenere più del 25% del valore dei titoli di partecipazione/ numero di azioni o diritti di voto in più di tre società rumene che rientrano nel regime di tassazione previsto per le micro imprese (condizione di nuova costituzione).

Inoltre, l’OG n. 16/2022 introduce altre disposizioni. Si segnala quanto segue:

  • A partire dal 1° gennaio 2023, le imprese che operano nel settore di attività HORECA (acronimo di Hotellerie – Resturant – Cafè) possono optare per l’applicazione del regime delle micro imprese senza dover applicare le regole di fuoriuscita dal regime in caso di mancato rispetto delle condizioni;
  • Le Micro Imprese possono optare per il pagamento dell’imposta sugli utili, ma solo a partire dall’esercizio fiscale successivo, non durante l’esercizio e non possono tornare ad applicare il sistema delle Micro Imprese qualora ne siano fuoriuscite dopo la data del 1° gennaio 2023. Tuttavia, qualora almeno una delle suddette condizioni non sia più soddisfatta o vengano avviate attività escluse dall’ applicazione del regime fiscale, la rispettiva società dovrà applicare l’imposta sugli utili a partire dall’inizio del trimestre in cui la/le condizione/ condizioni non erano più soddisfatte, senza la possibilità di poter optare in futuro per l’applicazione del sistema previsto per le micro imprese;
  • Il passaggio al sistema fiscale delle Micro Imprese è Pertanto anche se un’azienda soddisfa le condizioni di cui sopra, può optare per la tassazione degli utili del 16%;
  • Una persona giuridica rumena di nuova costituzione può scegliere di pagare l’imposta sul reddito delle Micro Imprese a partire dal primo anno fiscale, entro 30 giorni dalla data di registrazione della rispettiva persona giuridica.
  • Con riferimento al requisito relativo ai dipendenti, se il rapporto di lavoro è sospeso, secondo la legge, la condizione relativa alla detenzione di almeno un dipendente è soddisfatta se il periodo di sospensione è inferiore a 30 giorni e la situazione è registrata per la prima volta nel rispettivo anno fiscale. In caso contrario, entra automaticamente nel regime normale.

Una delle nuove clausole, che genera molte complicazioni nella pratica, è l’istituzione di una condizione per la detenzione delle partecipazioni da parte dello stesso socio/azionista in non più di tre Micro Imprese.

  1. In base alle nuove condizioni stabilite dall’OG n. 16/2022, una persona non può detenere più del 25% del valore/numero delle partecipazioni o diritti di voto in più di tre microimprese. Pertanto i soci che detengono oltre il 25% del capitale sociale in più di tre società dovranno scegliere un massimo di 3 società che potranno applicare l’imposta sui redditi delle Micro Imprese. Naturalmente, le società prescelte devono rispettare tutte le altre condizioni. In pratica, quando si parla di diversi soci con diverse partecipazioni in diverse società, è molto difficile immaginare come verranno prese queste decisioni, cosa accadrà se non si raggiunge l’accordo tra i soci di maggioranza? Quale impresa dovrebbe rinunciare allo status di Micro Impresa e passare all’imposta sul reddito delle Macro Imprese del 16%?
  2. Le imprese registrate come micro imprese devono avere almeno un dipendente a tempo pieno o più dipendenti part- time il cui orario di lavoro combinato sia equivalente a quello di un dipendente a tempo pieno. Tuttavia, a partire dal 1° agosto 2022, secondo la stessa OG n. 16/2022, questi dipendenti part- time dovranno pagare i contributi previdenziali a livello del salario minimo, indipendentemente dallo stipendio indicato nel contratto. Si tratta di una disposizione che può annullare il vantaggio della tassazione come Micro Impresa.

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MODIFICHE APPORTATE AL CODICE TRIBUTARIO DALL’ORDINANZA GOVERNATIVA N. 16/2022.

MODIFICHE ALL’IMPOSTA SUI REDDITI DELLE MICRO IMPRESE.

La tassazione fiscale delle c.d. “Micro Imprese” è diventata il sistema fiscale più diffuso in Romania.

Il motivo è da ravvisarsi nel fatto che, a parità di fatturato, la tassazione come Micro Impresa – 1% di imposta sul reddito dal 1° gennaio 2023 – consente di il carico fiscale rispetto alla tassazione come “Macro Impresa” che paga il 16% di imposta sul reddito. E ciò solo perché l’attività è classificabile come Micro Impresa.

A partire dal 1° gennaio 2023, il sistema delle imposte sui redditi delle Micro Imprese tuttavia  subirà importanti modifiche come di seguito spieghiamo meglio.

Naturalmente, per poter essere classificata come Micro Impresa è necessario soddisfare alcune condizioni, aggiornate dall’ Ordinanza Governativa n. 16/2022. Si tratta di un atto normativo che ha apportato alcune modifiche alla Legge n. 227/2015 del Codice fiscale.

Ai sensi delle disposizioni dell’Ordinanza Governativa n. 16/2022, art. 47 (1) lettera c), una Micro Impresa è una persona giuridica rumena che soddisfa cumulativamente le seguenti condizioni, al 31 dicembre dell’anno fiscale precedente:

  1. Il fatturato annuo non deve superare i 5000 euro, equivalenti in lei (precedentemente alla norma il limite anteriore previsto risultava essere 1 milione di euro).
  2. Il capitale non deve essere detenuto dallo Stato o da unità amministrative territoriali (condizione già in essere);
  3. Non essere sottoposta a procedura di scioglimento, seguita da liquidazione, a norma di legge (condizione già in essere);
  4. I redditi realizzati non devono provenire da servizi di consulenza e/o management in una percentuale superiore all’80% dei ricavi totali (condizione di nuova introduzione);
  5. Deve avere almeno un dipendente a tempo pieno, ad eccezione delle aziende di nuova costituzione (in precedenza le micro imprese potevano non avere dipendenti, ragion per cui applicavano l’aliquota pari al 3%, anziché l’1%);
  6. I soci/azionisti delle micro imprese non devono detenere più del 25% del valore dei titoli di partecipazione/ numero di azioni o diritti di voto in più di tre società rumene che rientrano nel regime di tassazione previsto per le micro imprese (condizione di nuova costituzione).

Inoltre, l’OG n. 16/2022 introduce altre disposizioni. Si segnala quanto segue:

  • A partire dal 1° gennaio 2023, le imprese che operano nel settore di attività HORECA (acronimo di Hotellerie – Resturant – Cafè) possono optare per l’applicazione del regime delle micro imprese senza dover applicare le regole di fuoriuscita dal regime in caso di mancato rispetto delle condizioni;
  • Le Micro Imprese possono optare per il pagamento dell’imposta sugli utili, ma solo a partire dall’esercizio fiscale successivo, non durante l’esercizio e non possono tornare ad applicare il sistema delle Micro Imprese qualora ne siano fuoriuscite dopo la data del 1° gennaio 2023. Tuttavia, qualora almeno una delle suddette condizioni non sia più soddisfatta o vengano avviate attività escluse dall’ applicazione del regime fiscale, la rispettiva società dovrà applicare l’imposta sugli utili a partire dall’inizio del trimestre in cui la/le condizione/ condizioni non erano più soddisfatte, senza la possibilità di poter optare in futuro per l’applicazione del sistema previsto per le micro imprese;
  • Il passaggio al sistema fiscale delle Micro Imprese è Pertanto anche se un’azienda soddisfa le condizioni di cui sopra, può optare per la tassazione degli utili del 16%;
  • Una persona giuridica rumena di nuova costituzione può scegliere di pagare l’imposta sul reddito delle Micro Imprese a partire dal primo anno fiscale, entro 30 giorni dalla data di registrazione della rispettiva persona giuridica.
  • Con riferimento al requisito relativo ai dipendenti, se il rapporto di lavoro è sospeso, secondo la legge, la condizione relativa alla detenzione di almeno un dipendente è soddisfatta se il periodo di sospensione è inferiore a 30 giorni e la situazione è registrata per la prima volta nel rispettivo anno fiscale. In caso contrario, entra automaticamente nel regime normale.

Una delle nuove clausole, che genera molte complicazioni nella pratica, è l’istituzione di una condizione per la detenzione delle partecipazioni da parte dello stesso socio/azionista in non più di tre Micro Imprese.

  1. In base alle nuove condizioni stabilite dall’OG n. 16/2022, una persona non può detenere più del 25% del valore/numero delle partecipazioni o diritti di voto in più di tre microimprese. Pertanto i soci che detengono oltre il 25% del capitale sociale in più di tre società dovranno scegliere un massimo di 3 società che potranno applicare l’imposta sui redditi delle Micro Imprese. Naturalmente, le società prescelte devono rispettare tutte le altre condizioni. In pratica, quando si parla di diversi soci con diverse partecipazioni in diverse società, è molto difficile immaginare come verranno prese queste decisioni, cosa accadrà se non si raggiunge l’accordo tra i soci di maggioranza? Quale impresa dovrebbe rinunciare allo status di Micro Impresa e passare all’imposta sul reddito delle Macro Imprese del 16%?
  2. Le imprese registrate come micro imprese devono avere almeno un dipendente a tempo pieno o più dipendenti part- time il cui orario di lavoro combinato sia equivalente a quello di un dipendente a tempo pieno. Tuttavia, a partire dal 1° agosto 2022, secondo la stessa OG n. 16/2022, questi dipendenti part- time dovranno pagare i contributi previdenziali a livello del salario minimo, indipendentemente dallo stipendio indicato nel contratto. Si tratta di una disposizione che può annullare il vantaggio della tassazione come Micro Impresa.

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MODIFICHE APPORTATE AL CODICE TRIBUTARIO DALL’ORDINANZA GOVERNATIVA N. 16/2022.

MODIFICHE ALL’IMPOSTA SUI REDDITI DELLE MICRO IMPRESE.

La tassazione fiscale delle c.d. “Micro Imprese” è diventata il sistema fiscale più diffuso in Romania.

Il motivo è da ravvisarsi nel fatto che, a parità di fatturato, la tassazione come Micro Impresa – 1% di imposta sul reddito dal 1° gennaio 2023 – consente di diminuire il carico fiscale rispetto alla tassazione come “Macro Impresa” che paga il 16% di imposta sul reddito. E ciò solo perché l’attività è classificabile come Micro Impresa.

A partire dal 1° gennaio 2023, il sistema delle imposte sui redditi delle Micro Imprese tuttavia  subirà importanti modifiche come di seguito spieghiamo meglio.

Naturalmente, per poter essere classificata come Micro Impresa è necessario soddisfare alcune condizioni, aggiornate dall’ Ordinanza Governativa n. 16/2022. Si tratta di un atto normativo che ha apportato alcune modifiche alla Legge n. 227/2015 del Codice fiscale.

Ai sensi delle disposizioni dell’Ordinanza Governativa n. 16/2022, art. 47 (1) lettera c), una Micro Impresa è una persona giuridica rumena che soddisfa cumulativamente le seguenti condizioni, al 31 dicembre dell’anno fiscale precedente:

  1. Il fatturato annuo non deve superare i 5000 euro, equivalenti in lei (precedentemente alla norma il limite anteriore previsto risultava essere 1 milione di euro).
  2. Il capitale non deve essere detenuto dallo Stato o da unità amministrative territoriali (condizione già in essere);
  3. Non essere sottoposta a procedura di scioglimento, seguita da liquidazione, a norma di legge (condizione già in essere);
  4. I redditi realizzati non devono provenire da servizi di consulenza e/o management in una percentuale superiore all’80% dei ricavi totali (condizione di nuova introduzione);
  5. Deve avere almeno un dipendente a tempo pieno, ad eccezione delle aziende di nuova costituzione (in precedenza le micro imprese potevano non avere dipendenti, ragion per cui applicavano l’aliquota pari al 3%, anziché l’1%);
  6. I soci/azionisti delle micro imprese non devono detenere più del 25% del valore dei titoli di partecipazione/ numero di azioni o diritti di voto in più di tre società rumene che rientrano nel regime di tassazione previsto per le micro imprese (condizione di nuova costituzione).

Inoltre, l’OG n. 16/2022 introduce altre disposizioni. Si segnala quanto segue:

  • A partire dal 1° gennaio 2023, le imprese che operano nel settore di attività HORECA (acronimo di Hotellerie – Resturant – Cafè) possono optare per l’applicazione del regime delle micro imprese senza dover applicare le regole di fuoriuscita dal regime in caso di mancato rispetto delle condizioni;
  • Le Micro Imprese possono optare per il pagamento dell’imposta sugli utili, ma solo a partire dall’esercizio fiscale successivo, non durante l’esercizio e non possono tornare ad applicare il sistema delle Micro Imprese qualora ne siano fuoriuscite dopo la data del 1° gennaio 2023. Tuttavia, qualora almeno una delle suddette condizioni non sia più soddisfatta o vengano avviate attività escluse dall’ applicazione del regime fiscale, la rispettiva società dovrà applicare l’imposta sugli utili a partire dall’inizio del trimestre in cui la/le condizione/ condizioni non erano più soddisfatte, senza la possibilità di poter optare in futuro per l’applicazione del sistema previsto per le micro imprese;
  • Il passaggio al sistema fiscale delle Micro Imprese è Pertanto anche se un’azienda soddisfa le condizioni di cui sopra, può optare per la tassazione degli utili del 16%;
  • Una persona giuridica rumena di nuova costituzione può scegliere di pagare l’imposta sul reddito delle Micro Imprese a partire dal primo anno fiscale, entro 30 giorni dalla data di registrazione della rispettiva persona giuridica.
  • Con riferimento al requisito relativo ai dipendenti, se il rapporto di lavoro è sospeso, secondo la legge, la condizione relativa alla detenzione di almeno un dipendente è soddisfatta se il periodo di sospensione è inferiore a 30 giorni e la situazione è registrata per la prima volta nel rispettivo anno fiscale. In caso contrario, entra automaticamente nel regime normale.

Una delle nuove clausole, che genera molte complicazioni nella pratica, è l’istituzione di una condizione per la detenzione delle partecipazioni da parte dello stesso socio/azionista in non più di tre Micro Imprese.

  1. In base alle nuove condizioni stabilite dall’OG n. 16/2022, una persona non può detenere più del 25% del valore/numero delle partecipazioni o diritti di voto in più di tre microimprese. Pertanto i soci che detengono oltre il 25% del capitale sociale in più di tre società dovranno scegliere un massimo di 3 società che potranno applicare l’imposta sui redditi delle Micro Imprese. Naturalmente, le società prescelte devono rispettare tutte le altre condizioni. In pratica, quando si parla di diversi soci con diverse partecipazioni in diverse società, è molto difficile immaginare come verranno prese queste decisioni, cosa accadrà se non si raggiunge l’accordo tra i soci di maggioranza? Quale impresa dovrebbe rinunciare allo status di Micro Impresa e passare all’imposta sul reddito delle Macro Imprese del 16%?
  2. Le imprese registrate come micro imprese devono avere almeno un dipendente a tempo pieno o più dipendenti part- time il cui orario di lavoro combinato sia equivalente a quello di un dipendente a tempo pieno. Tuttavia, a partire dal 1° agosto 2022, secondo la stessa OG n. 16/2022, questi dipendenti part- time dovranno pagare i contributi previdenziali a livello del salario minimo, indipendentemente dallo stipendio indicato nel contratto. Si tratta di una disposizione che può annullare il vantaggio della tassazione come Micro Impresa.

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MODIFICHE APPORTATE AL CODICE TRIBUTARIO DALL’ORDINANZA GOVERNATIVA N. 16/2022.

MODIFICHE ALL’IMPOSTA SUI REDDITI DELLE MICRO IMPRESE.

La tassazione fiscale delle c.d. “Micro Imprese” è diventata il sistema fiscale più diffuso in Romania.

Il motivo è da ravvisarsi nel fatto che, a parità di fatturato, la tassazione come Micro Impresa – 1% di imposta sul reddito dal 1° gennaio 2023 – consente di il carico fiscale rispetto alla tassazione come “Macro Impresa” che paga il 16% di imposta sul reddito. E ciò solo perché l’attività è classificabile come Micro Impresa.

A partire dal 1° gennaio 2023, il sistema delle imposte sui redditi delle Micro Imprese tuttavia  subirà importanti modifiche come di seguito spieghiamo meglio.

Naturalmente, per poter essere classificata come Micro Impresa è necessario soddisfare alcune condizioni, aggiornate dall’ Ordinanza Governativa n. 16/2022. Si tratta di un atto normativo che ha apportato alcune modifiche alla Legge n. 227/2015 del Codice fiscale.

Ai sensi delle disposizioni dell’Ordinanza Governativa n. 16/2022, art. 47 (1) lettera c), una Micro Impresa è una persona giuridica rumena che soddisfa cumulativamente le seguenti condizioni, al 31 dicembre dell’anno fiscale precedente:

  1. Il fatturato annuo non deve superare i 5000 euro, equivalenti in lei (precedentemente alla norma il limite anteriore previsto risultava essere 1 milione di euro).
  2. Il capitale non deve essere detenuto dallo Stato o da unità amministrative territoriali (condizione già in essere);
  3. Non essere sottoposta a procedura di scioglimento, seguita da liquidazione, a norma di legge (condizione già in essere);
  4. I redditi realizzati non devono provenire da servizi di consulenza e/o management in una percentuale superiore all’80% dei ricavi totali (condizione di nuova introduzione);
  5. Deve avere almeno un dipendente a tempo pieno, ad eccezione delle aziende di nuova costituzione (in precedenza le micro imprese potevano non avere dipendenti, ragion per cui applicavano l’aliquota pari al 3%, anziché l’1%);
  6. I soci/azionisti delle micro imprese non devono detenere più del 25% del valore dei titoli di partecipazione/ numero di azioni o diritti di voto in più di tre società rumene che rientrano nel regime di tassazione previsto per le micro imprese (condizione di nuova costituzione).

Inoltre, l’OG n. 16/2022 introduce altre disposizioni. Si segnala quanto segue:

  • A partire dal 1° gennaio 2023, le imprese che operano nel settore di attività HORECA (acronimo di Hotellerie – Resturant – Cafè) possono optare per l’applicazione del regime delle micro imprese senza dover applicare le regole di fuoriuscita dal regime in caso di mancato rispetto delle condizioni;
  • Le Micro Imprese possono optare per il pagamento dell’imposta sugli utili, ma solo a partire dall’esercizio fiscale successivo, non durante l’esercizio e non possono tornare ad applicare il sistema delle Micro Imprese qualora ne siano fuoriuscite dopo la data del 1° gennaio 2023. Tuttavia, qualora almeno una delle suddette condizioni non sia più soddisfatta o vengano avviate attività escluse dall’ applicazione del regime fiscale, la rispettiva società dovrà applicare l’imposta sugli utili a partire dall’inizio del trimestre in cui la/le condizione/ condizioni non erano più soddisfatte, senza la possibilità di poter optare in futuro per l’applicazione del sistema previsto per le micro imprese;
  • Il passaggio al sistema fiscale delle Micro Imprese è Pertanto anche se un’azienda soddisfa le condizioni di cui sopra, può optare per la tassazione degli utili del 16%;
  • Una persona giuridica rumena di nuova costituzione può scegliere di pagare l’imposta sul reddito delle Micro Imprese a partire dal primo anno fiscale, entro 30 giorni dalla data di registrazione della rispettiva persona giuridica.
  • Con riferimento al requisito relativo ai dipendenti, se il rapporto di lavoro è sospeso, secondo la legge, la condizione relativa alla detenzione di almeno un dipendente è soddisfatta se il periodo di sospensione è inferiore a 30 giorni e la situazione è registrata per la prima volta nel rispettivo anno fiscale. In caso contrario, entra automaticamente nel regime normale.

Una delle nuove clausole, che genera molte complicazioni nella pratica, è l’istituzione di una condizione per la detenzione delle partecipazioni da parte dello stesso socio/azionista in non più di tre Micro Imprese.

  1. In base alle nuove condizioni stabilite dall’OG n. 16/2022, una persona non può detenere più del 25% del valore/numero delle partecipazioni o diritti di voto in più di tre microimprese. Pertanto i soci che detengono oltre il 25% del capitale sociale in più di tre società dovranno scegliere un massimo di 3 società che potranno applicare l’imposta sui redditi delle Micro Imprese. Naturalmente, le società prescelte devono rispettare tutte le altre condizioni. In pratica, quando si parla di diversi soci con diverse partecipazioni in diverse società, è molto difficile immaginare come verranno prese queste decisioni, cosa accadrà se non si raggiunge l’accordo tra i soci di maggioranza? Quale impresa dovrebbe rinunciare allo status di Micro Impresa e passare all’imposta sul reddito delle Macro Imprese del 16%?
  2. Le imprese registrate come micro imprese devono avere almeno un dipendente a tempo pieno o più dipendenti part- time il cui orario di lavoro combinato sia equivalente a quello di un dipendente a tempo pieno. Tuttavia, a partire dal 1° agosto 2022, secondo la stessa OG n. 16/2022, questi dipendenti part- time dovranno pagare i contributi previdenziali a livello del salario minimo, indipendentemente dallo stipendio indicato nel contratto. Si tratta di una disposizione che può annullare il vantaggio della tassazione come Micro Impresa.

Reconta Management Group
MODIFICHE APPORTATE AL CODICE TRIBUTARIO DALL’ORDINANZA GOVERNATIVA N. 16/2022.

MODIFICHE ALL’IMPOSTA SUI REDDITI DELLE MICRO IMPRESE.

La tassazione fiscale delle c.d. “Micro Imprese” è diventata il sistema fiscale più diffuso in Romania.

Il motivo è da ravvisarsi nel fatto che, a parità di fatturato, la tassazione come Micro Impresa – 1% di imposta sul reddito dal 1° gennaio 2023 – consente di il carico fiscale rispetto alla tassazione come “Macro Impresa” che paga il 16% di imposta sul reddito. E ciò solo perché l’attività è classificabile come Micro Impresa.

A partire dal 1° gennaio 2023, il sistema delle imposte sui redditi delle Micro Imprese tuttavia  subirà importanti modifiche come di seguito spieghiamo meglio.

Naturalmente, per poter essere classificata come Micro Impresa è necessario soddisfare alcune condizioni, aggiornate dall’ Ordinanza Governativa n. 16/2022. Si tratta di un atto normativo che ha apportato alcune modifiche alla Legge n. 227/2015 del Codice fiscale.

Ai sensi delle disposizioni dell’Ordinanza Governativa n. 16/2022, art. 47 (1) lettera c), una Micro Impresa è una persona giuridica rumena che soddisfa cumulativamente le seguenti condizioni, al 31 dicembre dell’anno fiscale precedente:

  1. Il fatturato annuo non deve superare i 500.000 euro, equivalenti in lei (precedentemente alla norma il limite anteriore previsto risultava essere 1 milione di euro).
  2. Il capitale non deve essere detenuto dallo Stato o da unità amministrative territoriali (condizione già in essere);
  3. Non essere sottoposta a procedura di scioglimento, seguita da liquidazione, a norma di legge (condizione già in essere);
  4. I redditi realizzati non devono provenire da servizi di consulenza e/o management in una percentuale superiore all’80% dei ricavi totali (condizione di nuova introduzione);
  5. Deve avere almeno un dipendente a tempo pieno, ad eccezione delle aziende di nuova costituzione (in precedenza le micro imprese potevano non avere dipendenti, ragion per cui applicavano l’aliquota pari al 3%, anziché l’1%);
  6. I soci/azionisti delle micro imprese non devono detenere più del 25% del valore dei titoli di partecipazione/ numero di azioni o diritti di voto in più di tre società rumene che rientrano nel regime di tassazione previsto per le micro imprese (condizione di nuova costituzione).

Inoltre, l’OG n. 16/2022 introduce altre disposizioni. Si segnala quanto segue:

  • A partire dal 1° gennaio 2023, le imprese che operano nel settore di attività HORECA (acronimo di Hotellerie – Resturant – Cafè) possono optare per l’applicazione del regime delle micro imprese senza dover applicare le regole di fuoriuscita dal regime in caso di mancato rispetto delle condizioni;
  • Le Micro Imprese possono optare per il pagamento dell’imposta sugli utili, ma solo a partire dall’esercizio fiscale successivo, non durante l’esercizio e non possono tornare ad applicare il sistema delle Micro Imprese qualora ne siano fuoriuscite dopo la data del 1° gennaio 2023. Tuttavia, qualora almeno una delle suddette condizioni non sia più soddisfatta o vengano avviate attività escluse dall’ applicazione del regime fiscale, la rispettiva società dovrà applicare l’imposta sugli utili a partire dall’inizio del trimestre in cui la/le condizione/ condizioni non erano più soddisfatte, senza la possibilità di poter optare in futuro per l’applicazione del sistema previsto per le micro imprese;
  • Il passaggio al sistema fiscale delle Micro Imprese è Pertanto anche se un’azienda soddisfa le condizioni di cui sopra, può optare per la tassazione degli utili del 16%;
  • Una persona giuridica rumena di nuova costituzione può scegliere di pagare l’imposta sul reddito delle Micro Imprese a partire dal primo anno fiscale, entro 30 giorni dalla data di registrazione della rispettiva persona giuridica.
  • Con riferimento al requisito relativo ai dipendenti, se il rapporto di lavoro è sospeso, secondo la legge, la condizione relativa alla detenzione di almeno un dipendente è soddisfatta se il periodo di sospensione è inferiore a 30 giorni e la situazione è registrata per la prima volta nel rispettivo anno fiscale. In caso contrario, entra automaticamente nel regime normale.

Una delle nuove clausole, che genera molte complicazioni nella pratica, è l’istituzione di una condizione per la detenzione delle partecipazioni da parte dello stesso socio/azionista in non più di tre Micro Imprese.

  1. In base alle nuove condizioni stabilite dall’OG n. 16/2022, una persona non può detenere più del 25% del valore/numero delle partecipazioni o diritti di voto in più di tre microimprese. Pertanto i soci che detengono oltre il 25% del capitale sociale in più di tre società dovranno scegliere un massimo di 3 società che potranno applicare l’imposta sui redditi delle Micro Imprese. Naturalmente, le società prescelte devono rispettare tutte le altre condizioni. In pratica, quando si parla di diversi soci con diverse partecipazioni in diverse società, è molto difficile immaginare come verranno prese queste decisioni, cosa accadrà se non si raggiunge l’accordo tra i soci di maggioranza? Quale impresa dovrebbe rinunciare allo status di Micro Impresa e passare all’imposta sul reddito delle Macro Imprese del 16%?
  2. Le imprese registrate come micro imprese devono avere almeno un dipendente a tempo pieno o più dipendenti part- time il cui orario di lavoro combinato sia equivalente a quello di un dipendente a tempo pieno. Tuttavia, a partire dal 1° agosto 2022, secondo la stessa OG n. 16/2022, questi dipendenti part- time dovranno pagare i contributi previdenziali a livello del salario minimo, indipendentemente dallo stipendio indicato nel contratto. Si tratta di una disposizione che può annullare il vantaggio della tassazione come Micro Impresa.

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MODIFICHE APPORTATE AL CODICE TRIBUTARIO DALL’ORDINANZA GOVERNATIVA N. 16/2022.

MODIFICHE ALL’IMPOSTA SUI REDDITI DELLE MICRO IMPRESE.

La tassazione fiscale delle c.d. “Micro Imprese” è diventata il sistema fiscale più diffuso in Romania.

Il motivo è da ravvisarsi nel fatto che, a parità di fatturato, la tassazione come Micro Impresa – 1% di imposta sul reddito dal 1° gennaio 2023 – consente di il carico fiscale rispetto alla tassazione come “Macro Impresa” che paga il 16% di imposta sul reddito. E ciò solo perché l’attività è classificabile come Micro Impresa.

A partire dal 1° gennaio 2023, il sistema delle imposte sui redditi delle Micro Imprese tuttavia  subirà importanti modifiche come di seguito spieghiamo meglio.

Naturalmente, per poter essere classificata come Micro Impresa è necessario soddisfare alcune condizioni, aggiornate dall’ Ordinanza Governativa n. 16/2022. Si tratta di un atto normativo che ha apportato alcune modifiche alla Legge n. 227/2015 del Codice fiscale.

Ai sensi delle disposizioni dell’Ordinanza Governativa n. 16/2022, art. 47 (1) lettera c), una Micro Impresa è una persona giuridica rumena che soddisfa cumulativamente le seguenti condizioni, al 31 dicembre dell’anno fiscale precedente:

  1. Il fatturato annuo non deve superare i 5000 euro, equivalenti in lei (precedentemente alla norma il limite anteriore previsto risultava essere 1 milione di euro).
  2. Il capitale non deve essere detenuto dallo Stato o da unità amministrative territoriali (condizione già in essere);
  3. Non essere sottoposta a procedura di scioglimento, seguita da liquidazione, a norma di legge (condizione già in essere);
  4. I redditi realizzati non devono provenire da servizi di consulenza e/o management in una percentuale superiore all’80% dei ricavi totali (condizione di nuova introduzione);
  5. Deve avere almeno un dipendente a tempo pieno, ad eccezione delle aziende di nuova costituzione (in precedenza le micro imprese potevano non avere dipendenti, ragion per cui applicavano l’aliquota pari al 3%, anziché l’1%);
  6. I soci/azionisti delle micro imprese non devono detenere più del 25% del valore dei titoli di partecipazione/ numero di azioni o diritti di voto in più di tre società rumene che rientrano nel regime di tassazione previsto per le micro imprese (condizione di nuova costituzione).

Inoltre, l’OG n. 16/2022 introduce altre disposizioni. Si segnala quanto segue:

  • A partire dal 1° gennaio 2023, le imprese che operano nel settore di attività HORECA (acronimo di Hotellerie – Resturant – Cafè) possono optare per l’applicazione del regime delle micro imprese senza dover applicare le regole di fuoriuscita dal regime in caso di mancato rispetto delle condizioni;
  • Le Micro Imprese possono optare per il pagamento dell’imposta sugli utili, ma solo a partire dall’esercizio fiscale successivo, non durante l’esercizio e non possono tornare ad applicare il sistema delle Micro Imprese qualora ne siano fuoriuscite dopo la data del 1° gennaio 2023. Tuttavia, qualora almeno una delle suddette condizioni non sia più soddisfatta o vengano avviate attività escluse dall’ applicazione del regime fiscale, la rispettiva società dovrà applicare l’imposta sugli utili a partire dall’inizio del trimestre in cui la/le condizione/ condizioni non erano più soddisfatte, senza la possibilità di poter optare in futuro per l’applicazione del sistema previsto per le micro imprese;
  • Il passaggio al sistema fiscale delle Micro Imprese è Pertanto anche se un’azienda soddisfa le condizioni di cui sopra, può optare per la tassazione degli utili del 16%;
  • Una persona giuridica rumena di nuova costituzione può scegliere di pagare l’imposta sul reddito delle Micro Imprese a partire dal primo anno fiscale, entro 30 giorni dalla data di registrazione della rispettiva persona giuridica.
  • Con riferimento al requisito relativo ai dipendenti, se il rapporto di lavoro è sospeso, secondo la legge, la condizione relativa alla detenzione di almeno un dipendente è soddisfatta se il periodo di sospensione è inferiore a 30 giorni e la situazione è registrata per la prima volta nel rispettivo anno fiscale. In caso contrario, entra automaticamente nel regime normale.

Una delle nuove clausole, che genera molte complicazioni nella pratica, è l’istituzione di una condizione per la detenzione delle partecipazioni da parte dello stesso socio/azionista in non più di tre Micro Imprese.

  1. In base alle nuove condizioni stabilite dall’OG n. 16/2022, una persona non può detenere più del 25% del valore/numero delle partecipazioni o diritti di voto in più di tre microimprese. Pertanto i soci che detengono oltre il 25% del capitale sociale in più di tre società dovranno scegliere un massimo di 3 società che potranno applicare l’imposta sui redditi delle Micro Imprese. Naturalmente, le società prescelte devono rispettare tutte le altre condizioni. In pratica, quando si parla di diversi soci con diverse partecipazioni in diverse società, è molto difficile immaginare come verranno prese queste decisioni, cosa accadrà se non si raggiunge l’accordo tra i soci di maggioranza? Quale impresa dovrebbe rinunciare allo status di Micro Impresa e passare all’imposta sul reddito delle Macro Imprese del 16%?
  2. Le imprese registrate come micro imprese devono avere almeno un dipendente a tempo pieno o più dipendenti part- time il cui orario di lavoro combinato sia equivalente a quello di un dipendente a tempo pieno. Tuttavia, a partire dal 1° agosto 2022, secondo la stessa OG n. 16/2022, questi dipendenti part- time dovranno pagare i contributi previdenziali a livello del salario minimo, indipendentemente dallo stipendio indicato nel contratto. Si tratta di una disposizione che può annullare il vantaggio della tassazione come Micro Impresa.

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MODIFICHE APPORTATE AL CODICE TRIBUTARIO DALL’ORDINANZA GOVERNATIVA N. 16/2022.

MODIFICHE ALL’IMPOSTA SUI REDDITI DELLE MICRO IMPRESE.

La tassazione fiscale delle c.d. “Micro Imprese” è diventata il sistema fiscale più diffuso in Romania.

Il motivo è da ravvisarsi nel fatto che, a parità di fatturato, la tassazione come Micro Impresa – 1% di imposta sul reddito dal 1° gennaio 2023 – consente di diminuire il carico fiscale rispetto alla tassazione come “Macro Impresa” che paga il 16% di imposta sul reddito. E ciò solo perché l’attività è classificabile come Micro Impresa.

A partire dal 1° gennaio 2023, il sistema delle imposte sui redditi delle Micro Imprese tuttavia  subirà importanti modifiche come di seguito spieghiamo meglio.

Naturalmente, per poter essere classificata come Micro Impresa è necessario soddisfare alcune condizioni, aggiornate dall’ Ordinanza Governativa n. 16/2022. Si tratta di un atto normativo che ha apportato alcune modifiche alla Legge n. 227/2015 del Codice fiscale.

Ai sensi delle disposizioni dell’Ordinanza Governativa n. 16/2022, art. 47 (1) lettera c), una Micro Impresa è una persona giuridica rumena che soddisfa cumulativamente le seguenti condizioni, al 31 dicembre dell’anno fiscale precedente:

  1. Il fatturato annuo non deve superare i 5000 euro, equivalenti in lei (precedentemente alla norma il limite anteriore previsto risultava essere 1 milione di euro).
  2. Il capitale non deve essere detenuto dallo Stato o da unità amministrative territoriali (condizione già in essere);
  3. Non essere sottoposta a procedura di scioglimento, seguita da liquidazione, a norma di legge (condizione già in essere);
  4. I redditi realizzati non devono provenire da servizi di consulenza e/o management in una percentuale superiore all’80% dei ricavi totali (condizione di nuova introduzione);
  5. Deve avere almeno un dipendente a tempo pieno, ad eccezione delle aziende di nuova costituzione (in precedenza le micro imprese potevano non avere dipendenti, ragion per cui applicavano l’aliquota pari al 3%, anziché l’1%);
  6. I soci/azionisti delle micro imprese non devono detenere più del 25% del valore dei titoli di partecipazione/ numero di azioni o diritti di voto in più di tre società rumene che rientrano nel regime di tassazione previsto per le micro imprese (condizione di nuova costituzione).

Inoltre, l’OG n. 16/2022 introduce altre disposizioni. Si segnala quanto segue:

  • A partire dal 1° gennaio 2023, le imprese che operano nel settore di attività HORECA (acronimo di Hotellerie – Resturant – Cafè) possono optare per l’applicazione del regime delle micro imprese senza dover applicare le regole di fuoriuscita dal regime in caso di mancato rispetto delle condizioni;
  • Le Micro Imprese possono optare per il pagamento dell’imposta sugli utili, ma solo a partire dall’esercizio fiscale successivo, non durante l’esercizio e non possono tornare ad applicare il sistema delle Micro Imprese qualora ne siano fuoriuscite dopo la data del 1° gennaio 2023. Tuttavia, qualora almeno una delle suddette condizioni non sia più soddisfatta o vengano avviate attività escluse dall’ applicazione del regime fiscale, la rispettiva società dovrà applicare l’imposta sugli utili a partire dall’inizio del trimestre in cui la/le condizione/ condizioni non erano più soddisfatte, senza la possibilità di poter optare in futuro per l’applicazione del sistema previsto per le micro imprese;
  • Il passaggio al sistema fiscale delle Micro Imprese è Pertanto anche se un’azienda soddisfa le condizioni di cui sopra, può optare per la tassazione degli utili del 16%;
  • Una persona giuridica rumena di nuova costituzione può scegliere di pagare l’imposta sul reddito delle Micro Imprese a partire dal primo anno fiscale, entro 30 giorni dalla data di registrazione della rispettiva persona giuridica.
  • Con riferimento al requisito relativo ai dipendenti, se il rapporto di lavoro è sospeso, secondo la legge, la condizione relativa alla detenzione di almeno un dipendente è soddisfatta se il periodo di sospensione è inferiore a 30 giorni e la situazione è registrata per la prima volta nel rispettivo anno fiscale. In caso contrario, entra automaticamente nel regime normale.

Una delle nuove clausole, che genera molte complicazioni nella pratica, è l’istituzione di una condizione per la detenzione delle partecipazioni da parte dello stesso socio/azionista in non più di tre Micro Imprese.

  1. In base alle nuove condizioni stabilite dall’OG n. 16/2022, una persona non può detenere più del 25% del valore/numero delle partecipazioni o diritti di voto in più di tre microimprese. Pertanto i soci che detengono oltre il 25% del capitale sociale in più di tre società dovranno scegliere un massimo di 3 società che potranno applicare l’imposta sui redditi delle Micro Imprese. Naturalmente, le società prescelte devono rispettare tutte le altre condizioni. In pratica, quando si parla di diversi soci con diverse partecipazioni in diverse società, è molto difficile immaginare come verranno prese queste decisioni, cosa accadrà se non si raggiunge l’accordo tra i soci di maggioranza? Quale impresa dovrebbe rinunciare allo status di Micro Impresa e passare all’imposta sul reddito delle Macro Imprese del 16%?
  2. Le imprese registrate come micro imprese devono avere almeno un dipendente a tempo pieno o più dipendenti part- time il cui orario di lavoro combinato sia equivalente a quello di un dipendente a tempo pieno. Tuttavia, a partire dal 1° agosto 2022, secondo la stessa OG n. 16/2022, questi dipendenti part- time dovranno pagare i contributi previdenziali a livello del salario minimo, indipendentemente dallo stipendio indicato nel contratto. Si tratta di una disposizione che può annullare il vantaggio della tassazione come Micro Impresa.

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MODIFICHE APPORTATE AL CODICE TRIBUTARIO DALL’ORDINANZA GOVERNATIVA N. 16/2022.

MODIFICHE ALL’IMPOSTA SUI REDDITI DELLE MICRO IMPRESE.

La tassazione fiscale delle c.d. “Micro Imprese” è diventata il sistema fiscale più diffuso in Romania.

Il motivo è da ravvisarsi nel fatto che, a parità di fatturato, la tassazione come Micro Impresa – 1% di imposta sul reddito dal 1° gennaio 2023 – consente di il carico fiscale rispetto alla tassazione come “Macro Impresa” che paga il 16% di imposta sul reddito. E ciò solo perché l’attività è classificabile come Micro Impresa.

A partire dal 1° gennaio 2023, il sistema delle imposte sui redditi delle Micro Imprese tuttavia  subirà importanti modifiche come di seguito spieghiamo meglio.

Naturalmente, per poter essere classificata come Micro Impresa è necessario soddisfare alcune condizioni, aggiornate dall’ Ordinanza Governativa n. 16/2022. Si tratta di un atto normativo che ha apportato alcune modifiche alla Legge n. 227/2015 del Codice fiscale.

Ai sensi delle disposizioni dell’Ordinanza Governativa n. 16/2022, art. 47 (1) lettera c), una Micro Impresa è una persona giuridica rumena che soddisfa cumulativamente le seguenti condizioni, al 31 dicembre dell’anno fiscale precedente:

  1. Il fatturato annuo non deve superare i 5000 euro, equivalenti in lei (precedentemente alla norma il limite anteriore previsto risultava essere 1 milione di euro).
  2. Il capitale non deve essere detenuto dallo Stato o da unità amministrative territoriali (condizione già in essere);
  3. Non essere sottoposta a procedura di scioglimento, seguita da liquidazione, a norma di legge (condizione già in essere);
  4. I redditi realizzati non devono provenire da servizi di consulenza e/o management in una percentuale superiore all’80% dei ricavi totali (condizione di nuova introduzione);
  5. Deve avere almeno un dipendente a tempo pieno, ad eccezione delle aziende di nuova costituzione (in precedenza le micro imprese potevano non avere dipendenti, ragion per cui applicavano l’aliquota pari al 3%, anziché l’1%);
  6. I soci/azionisti delle micro imprese non devono detenere più del 25% del valore dei titoli di partecipazione/ numero di azioni o diritti di voto in più di tre società rumene che rientrano nel regime di tassazione previsto per le micro imprese (condizione di nuova costituzione).

Inoltre, l’OG n. 16/2022 introduce altre disposizioni. Si segnala quanto segue:

  • A partire dal 1° gennaio 2023, le imprese che operano nel settore di attività HORECA (acronimo di Hotellerie – Resturant – Cafè) possono optare per l’applicazione del regime delle micro imprese senza dover applicare le regole di fuoriuscita dal regime in caso di mancato rispetto delle condizioni;
  • Le Micro Imprese possono optare per il pagamento dell’imposta sugli utili, ma solo a partire dall’esercizio fiscale successivo, non durante l’esercizio e non possono tornare ad applicare il sistema delle Micro Imprese qualora ne siano fuoriuscite dopo la data del 1° gennaio 2023. Tuttavia, qualora almeno una delle suddette condizioni non sia più soddisfatta o vengano avviate attività escluse dall’ applicazione del regime fiscale, la rispettiva società dovrà applicare l’imposta sugli utili a partire dall’inizio del trimestre in cui la/le condizione/ condizioni non erano più soddisfatte, senza la possibilità di poter optare in futuro per l’applicazione del sistema previsto per le micro imprese;
  • Il passaggio al sistema fiscale delle Micro Imprese è Pertanto anche se un’azienda soddisfa le condizioni di cui sopra, può optare per la tassazione degli utili del 16%;
  • Una persona giuridica rumena di nuova costituzione può scegliere di pagare l’imposta sul reddito delle Micro Imprese a partire dal primo anno fiscale, entro 30 giorni dalla data di registrazione della rispettiva persona giuridica.
  • Con riferimento al requisito relativo ai dipendenti, se il rapporto di lavoro è sospeso, secondo la legge, la condizione relativa alla detenzione di almeno un dipendente è soddisfatta se il periodo di sospensione è inferiore a 30 giorni e la situazione è registrata per la prima volta nel rispettivo anno fiscale. In caso contrario, entra automaticamente nel regime normale.

Una delle nuove clausole, che genera molte complicazioni nella pratica, è l’istituzione di una condizione per la detenzione delle partecipazioni da parte dello stesso socio/azionista in non più di tre Micro Imprese.

  1. In base alle nuove condizioni stabilite dall’OG n. 16/2022, una persona non può detenere più del 25% del valore/numero delle partecipazioni o diritti di voto in più di tre microimprese. Pertanto i soci che detengono oltre il 25% del capitale sociale in più di tre società dovranno scegliere un massimo di 3 società che potranno applicare l’imposta sui redditi delle Micro Imprese. Naturalmente, le società prescelte devono rispettare tutte le altre condizioni. In pratica, quando si parla di diversi soci con diverse partecipazioni in diverse società, è molto difficile immaginare come verranno prese queste decisioni, cosa accadrà se non si raggiunge l’accordo tra i soci di maggioranza? Quale impresa dovrebbe rinunciare allo status di Micro Impresa e passare all’imposta sul reddito delle Macro Imprese del 16%?
  2. Le imprese registrate come micro imprese devono avere almeno un dipendente a tempo pieno o più dipendenti part- time il cui orario di lavoro combinato sia equivalente a quello di un dipendente a tempo pieno. Tuttavia, a partire dal 1° agosto 2022, secondo la stessa OG n. 16/2022, questi dipendenti part- time dovranno pagare i contributi previdenziali a livello del salario minimo, indipendentemente dallo stipendio indicato nel contratto. Si tratta di una disposizione che può annullare il vantaggio della tassazione come Micro Impresa.

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