VOLUNTARY DISCLOSURE

mai 15, 2015

CIRCOLARE INFORMATIVA

Emersione dei Capitali domestici ed Esteri – Ultima chance 30 settembre 2015

Gentile Cliente,

con la presente circolare, intendiamo portarLa a conoscenza che in data 04 dicembre 2014, il Senato ha approvato in via definitiva il Ddl n. 1642, che ha introdotto la procedura di collaborazione volontaria la cosi detta “Voluntary Disclosure”con scadenza il  30 settembre 2015

Tale procedura di collaborazione permetterà di andare a sanare, tutti quei periodi di imposta per i quali non siano scaduti i termini per l’accertamento o non sia avvenuta una contestazione di violazione degli obblighi di dichiarazione previsti dalla legge per chi detiene capitali e/o investimenti (conti correnti, depositi, immobili, e contratti di assicurazione con contenuto finanziario, ecc.) che erroneamente non siano state oggetto di dichiarazione all’interno del Quadro “RW” del modello UNICO.

QUINDI LE CATEGORIE A RISCHIO SONO IN PRIMO LUOGO TUTTE LE PERSONE FISICHE CHE DIRETTAMENTE O INDIRETTAMENTE HANNO AVUTO RAPPORTI CON L’ESTERO.

Trattasi di una vera e propria “Sanatoria” che permetterà di andare a DEFINIRE reati PENALI quali, ad esempio, L’AUTORICICLAGGIO.

Consigliamo vivamente di non sottovalutare questa opportunità unica, anche e soprattutto alla luce degli ultimi accordi stipulati fra lo Stato Italiano e quei paesi a fiscalità agevolata, cosi detti “paesi  Black List” (Svizzera, Principato di Monaco, Liechtenstein), in merito all’abolizione del “Segreto Bancario”, che permetterà allo Stato Italiano di avere uno scambio automatico di informazioni bancarie facendo divenire ancora più rintracciabili eventuali omissioni.

A titolo informativo vi segnaliamo che in data 23 febbraio 2015, la Svizzera ha siglato un protocollo di intesa con lo Stato Italiano con il quale a partire dal settembre 2018 fornirà tutte le informazioni bancarie con decorrenza 2015.

 

ANCOR PIU’ AGEVOLE SARA’ PER IL FISCO ITALIANO RINTRACCIARE EVENTUALI OMISSIONI IN PAESI “TRASPARENTI” QUALI AD ESEMPIO LA ROMANIA.

Nella speranza di essere stati sufficientemente chiari ed esaustivi, si invita S.V. a rivolgersi allo scrivente Studio per un primo consulto gratuito ed una valutazione sul da farsi.

Distinti saluti

Studio Pucci associati

Fisco, siglato accordo con Romania per lo scambio di informazioni contro evasione

mai 7, 2015

Il governo italiano ha siglato un accordo con la Romania contro l’evasione fiscale. Il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, e il suo omologo rumeno Eugen Teodorovici, hanno apposto la loro firma sul Protocollo di modifica della convenzione. Le autorità competenti dei due Stati si scambieranno le informazioni presumibilmente rilevanti ai fini del prelievo delle imposte e per prevenire l’elusione e l’evasione fiscale.

Nuovo Codice Fiscale –Modifiche rivoluzionarie allo stato di proposta sul tavolo del Governo

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