Sostegno finanziario agli operatori economici colpiti dalla pandemia

settembre 11, 2020

L’ordinanza di urgenza n. 130/2020 pubblicata il 6 agosto 2020 sulla Gazzetta Ufficiale della Romania concede attraverso il Programma Operativo Competitività (POC) 2014-2020, un sostegno finanziario di 1 miliardo di euro per IMM, PFA e altri operatori economici colpiti dalla pandemia.

Le tre forme di sostegno da fondi esterni non rimborsabili rappresentano:

  • Sovvenzioni di sostegno a importo fisso per microimprese, concesse da fondi esterni non rimborsabili sotto forma di importo forfettario – 000 Euro;
  • Sovvenzioni di sostegno per il capitale di lavoro concesse ai beneficiari sotto la forma di una somma forfettaria e in percentuale del fatturato: tra 2.000-150.000 Euro;
  • Sovvenzioni di sostegno per investimenti produttivi concesse alle IMM da fondi esterni non rimborsabili sulla base della valutazione del progetto di investimento presentato: tra 000-200.000 Euro.

I.BENEFICIARI DELLE SOVVENZIONI  DI SOSTEGNO NELL’IMPORTO FISSO:

– IMM senza dipendenti

I richiedenti devono comprovare con le situazioni finanziarie al 31 Dicembre 2019 che non hanno avuto dipendenti con contratto individuale di lavoro;

– PFA e ONG con attivita economica in uno dei settori previsti nell’ALLEGATO n.1 al progetto (attivita’ professionale, scientifica e tecnica, culturale-artistica, attivita’ di montaggio, stampa, produzione video, attivita’ sportiva, ecc.)

– PFA / CMI – se sono stati coinvolti nel trasporto, equipaggiamento, valutazione, diagnosi e trattamento dei pazienti diagnosticati con COVID-19, quali non hanno goduto dello stimolente previsto dall’Ordinanza d’urgenza del Governo n. 43/2020.

Valore della sovvenzione: 2000 EUR, concesso una tantum

Cofinanziamento beneficiario: 0%

Condizioni di approvazione:

  • attivita corrente / operativa per un periodo di almeno un anno ‘di calendario solare prima della data di presentazione della richiesta di finanziamento, ad eccezione dei PFA / studi medici individuali per i quali l’avvio dell’attivita potràa avvenire fino al 01.02.2020;
  • fatturato nell’esercizio precedente alla presentazione della domanda di finanziamento di almeno l’equivalente in lei di 5.000 euro alla data di presentazione della domanda di finanziamento, ad eccezione dei beneficiari degli aiuti di Stato di cui all’art. 5 lit. b) ec);
  • l’obbligo di mantenere la propria attivita’ per un periodo di almeno 6 mesi dalla concessione della forma di sostegno.
  1. I BENEFICIARI DELLE SOVVENZIONI PER IL CAPITALE DI LAVORO:

IMM la cui attivita’ e’ stata colpita dalla pandemia o la cui attivita’ e’ stata bandita o ridotta durante lo stato di emergenza e allerta nei settori di attivita’: ristoranti, hotel, bar, servizi di trasporto, agenzie di viaggio, case editrici / librerie / biblioteche, nonche’gli organizzatori di eventi.

1) Il valore della sovvenzione per capitale di lavoro e’ stabilito in quote succesive, in percentuale del 15% del fatturato relativo al 2019, ma entro limiti minimo e massimo, di 2000 euro, rispettivamente 150.000 euro, come segue:

  • per le IMM con fatturato nel 2019, compreso tra 5.000 – 13.500 euro, il valore della sovvenzione e’ di 2.000 euro;
  • per le IMM con un fatturato per il 2019 compreso tra 13.501 e 1.000.000 di euro, il valore della sovvenzione è il 15% del fatturato e non può superare l’importo di 150.000 euro.
  • Per le IMM con un fatturato pari a piu’ di 1 milione di euro, l’importo massimo della sovvenzione e’ di 150.000 euro.

2) E’ stata mantenuta la condizione prevista dal OUG n. 29/2020 in merito al possesso del certificato di emergenza. Il Ministero dell’Economia rilascia tali documenti fino al 15 settembre, su richiesta,

Le aree di attività che possono beneficiare della sovvenzione  per capitale di lavoro  sono riportate nell’allegato 2 dell’ordinanza.

Cofinanziamento: 15% dal erario statale, 15% proprio cofinanziamento.

Condizioni di approvazione:

  • possiedono certificato di urgenza ottenuto sulla base del OUG n. 29/2020 riguardante alcune misure economiche e fiscale;
  • hanno registrato profitto operazionale dall’attività corrente in uno degli ultimi 2 anni (precedenti la presentazione della domanda di finanziamento per l’ottenimento della sovvenzione, secondo il bilancio presentato);
  • dispongono di compartecipazione alla creazione del capitale di lavoro in un ammontare di minimo 15% dal valore della sovvenzione alla data dell’utilizzo della sovvenzione;
  • mantengono oppure, secondo caso, aumentano il

numero dei dipendenti rispetto alla data di presentazione della richiesta, per un periodo di minimo 6 mesi dalla data di concedere le sovvenzioni, salvo le situazioni in cui i contratti individuali di lavoro sono conclusi per i stagionali e/o lavoratori giornalieri.

Categorie di spese finanziate dalla sovvenzione: spese con scorte di materia prima, materiali di consumo, merci, pagamento dei debiti nei confronti dei fornitori (incluso nei confronti dei fornitori di utilità), altri debiti nei confronti dei fornitori dall’attività corrente, spese con equipaggiamenti, macchinari, tecnologie, dotazioni indipendenti, debiti inerenti all’affitto, debiti inerenti all’acquisto dei servizi e riparazioni, eccezion fatto dalla consulenza, spese con equipaggiamenti di protezione medicale, spese per l’acquisto degli oggetti d’inventario.

III.BENEFICIARI DELLE SOVVENZIONI PER GLI INVESTIMENTI CONCESSI ALLE IMM:

Le sovvenzioni per investimenti saranno concesse sulla base di un progetto presentato dal beneficiario e approvato dal Ministero dell’Economia e AIPPIMM.

Le sovvenzioni vengono assegnate alle IMM e agli enti assimilati alle IMM che attuano gli investimenti necessari per:

  • espandere le capacita’ di produzione esistente, nonche’ espandere le capacita’ di fornitura di servizi;
  • la realizzazione di nuove unita’ delle capacita’ produttive esistenti, nonche’ per la realizzazione di nuove unita’ per l’erogazione dei servizi;
  • riabilitazione / ammodernamento delle unita’ produttive esistenti nonche’ per la riabilitazione / ammodernamento di nuove unita’ di servizio.

Obiettivo: concessione di sovvenzioni per la riconversione delle attivita’ delle IMM ed  anche per effettuare i necessari investimenti nell’economia.

Valore sovvenzione: 50.000 euro – 200.000 euro.

Cofinanziamento: le sovvenzioni non includono il cofinanziamento proprio stabilito come percentuale di almeno il 15% del valore della sovvenzione richiesta dai beneficiari delle regioni meno sviluppate e almeno il 30% del valore della sovvenzione richiesta dai beneficiari della regione Bucarest-Ilfov.

I settori di investimento sostenuti dai finanziamenti esterni a fondo perduto e dal erario statale includono:

  • Industria alimentare, panetteria, pasticceria e altre attività ad esse assimilate, compresa la lavorazione, trasformazione, distribuzione e confezionamento;
  • Industria automobilistica e servizi automobilistici specifici, compresi servizi di riparazione e autolavaggi e simili;
  • Energia e attrezzature / tecnologie / macchine per l’efficienza energetica;
  • Costruzioni, materiali da costruzione, attrezzature, mezzi di trasporto specifici, macchinari, tecnologie nelle costruzioni;
  • Servizi di trasporto, compresi i servizi di trasporto internazionale;
  • Servizi di cura e manutenzione del corpo;
  • Servizi di riparazione e manutenzione;
  • Turismo, pensioni turistiche, hotel, ristoranti e servizi per il tempo libero, comprese specifiche infrastrutture per il tempo libero;
  • Metallo / legno / mobili;
  • Indumenti in tessuto / pelle;
  • Industria farmaceutica e attrezzature mediche, compresi magazzini medici per interventi in situazioni di emergenza;
  • Industrie creative, anche nel campo della cultura e dei servizi creativi;
  • Servizi educativi: asili nido e scuole materne;
  • Servizi sanitari: studi medici, apparecchiature mediche, dispositivi medici e simili;
  • Costruzioni, acquisizioni di terreni fino al 10% del valore del progetto, attrezzature, dotazioni indipendenti per l’organizzazione di eventi;
  • Tecnologia dell’informazione e intelligenza artificiale;
  • Nanotecnologie e tecnologie all’avanguardia, materiali avanzati, tecnologie di produzione avanzate;
  • Attrezzature, macchinari, tecnologie destinate alla produzione in settori di attività diversi da quelli sopra menzionati.

L’elenco completo è disponibile nell’Allegato 3 –OUG n.130/2020.

Condizioni cumulative per la concessione di sovvenzioni destinati ai beneficiari che:

  1. a) hanno avuto attività corrente/operazionale svolta di minimo 1 anno prima di presentare la richiesta di finanziamento;
  2. b) hanno registrato profitto operazionale dall’attivita’ corrente, rispettivamente dall’attivita’ di sfruttamento in uno degli ultimi 2 anni;
  3. c) si impegna a garantire la sostenibilità del progetto, rispettivamente a garantire lo sviluppo dell’attivita’ operativa / corrente per un periodo di almeno 3 anni

dalla scadenza del periodo di attuazione del progetto;

  1. d) realizza minimo 50% dal valore dei redditi

pianificati nel piano di affari allegato alla richiesta di finanziamento nei primi 2 anni di durabilità, e la differenza fino alla fine del periodo di durabilità, rispettivamente il terzo anno;

  1. e) dispongono di cofinanziamento proprio del progetto in percentuale di minimo 15% dal valore del progetto di investimento richiesto per il finanziamento per le regioni meno sviluppate, e per la regione di Bucarest-Ilfov, di almeno il 30% del valore del progetto richiesto per il finanziamento;
  2. f) s’impegna a presentare prove inerenti alla ragion abilita’ dei costi per investimenti per cui si sollecita sostegno di stato.

I criteri di selezione della sovvenzione dei progetti di investimento sono forniti nell’Allegato  4 e includono:

  1. a) Criteri per la valutazione della redditività” dei progetti di investimento (RIR);
  2. b) Criteri per il cofinanziamento di progetti di investimento;
  3. c) Il rapporto tra l’utile operativo registrato nel esercizio fiscale registrato nell’esercizio precedente alla presentazione della domanda di sovvenzione richiesta;

d) L’appartenenza al campo di attività sul codice CAEN al saldo negativo della bilancia commerciale, rispettivamente le importazioni sono superiori alle esportazioni secondo i dati forniti da INS.